Emiliano Moretti e il Torino FC: una storia di fedeltà e passione che continua a rafforzarsi. L'ex difensore granata ha recentemente prolungato il suo contratto dirigenziale fino al 30 giugno 2027, consolidando un legame che dura da oltre un decennio.
FOCUS
Emiliano Moretti e il Toro: in granata dal 2013, un amore senza fine
Moretti, il percorso nel Torino
—Moretti è approdato al Torino nell'estate del 2013, proveniente dal Genoa. In breve tempo, si è imposto come pilastro della difesa, diventando il giocatore con più presenze nell'era Cairo. Dopo sei stagioni e 197 partite con la maglia granata, nel maggio 2019 ha annunciato il ritiro dal calcio giocato. Già allora, il Presidente Urbano Cairo aveva espresso il desiderio di trattenerlo all'interno della società, riconoscendo in lui le qualità per diventare un dirigente di alto livello. Nel 2020, Moretti ha assunto il ruolo di team manager del Torino, per poi diventare collaboratore dell'area tecnica, lavorando a stretto contatto con il direttore sportivo Davide Vagnati. Il recente rinnovo contrattuale fino al 2027 testimonia la fiducia reciproca e la volontà di proseguire insieme nel percorso di crescita del club.
Moretti, un esempio da seguire
—La carriera di Moretti nel Torino rappresenta un esempio di dedizione e attaccamento ai colori granata. Da giocatore a dirigente, il suo contributo è stato e continua ad essere fondamentale per il club. Il prolungamento del contratto fino al 2027 è la naturale prosecuzione di un rapporto basato su stima e attaccamento ai colori, con la speranza che possa ulteriormente arricchire la storia del Torino FC. La sua passione per il Torino non si è mai affievolita. Anzi, con il tempo si è rafforzata. Il suo impegno dietro le quinte è fondamentale per la crescita del club, lavorando a stretto contatto con la dirigenza l'ex-giocatore rappresenta un esempio da seguire. Il rinnovo fino al 2027 è la conferma di una storia d’amore destinata a durare ancora a lungo.
© RIPRODUZIONE RISERVATA