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IL TEMA

Empoli-Torino 1-3, le statistiche: possesso e occasioni, vittoria meritata

Marco De Rito

La squadra di Juric è stata superiore agli avversari, riuscendo a rendersi più pericolosa con tiri e occasioni da gol. I numeri lo confermano

"Penso che la squadra ha fatto una prima mezz'ora molto bene, in cui mancava solo la zampata vincente. Dopo la partita è stata alla pari. Abbiamo preso un gol evitabile", l'analisi di Ivan Juric effettuata dopo Empoli-Torino è confutata dai numeri che andiamo a snocciolare. Anzi, forse è stata anche cauta visto che il Toro è stato superiore ai suoi avversari su quasi tutti gli indicatori.

ATTEGGIAMENTO - I granata ci hanno provato di più: 13 tiri rispetto agli 11 degli azzurri. Quest'ultimi però hanno tirato di più in porta: 4 rispetto ai 3 di Andrea Belotti e compagni. I padroni di casa hanno battuto anche 5 corner contro i 4 degli ospiti. Ma il Torino ha avuto più occasioni da gol (7 contro 9). Ha avuto anche una maggiore percentuale di precisione nei passaggi (72% contro 82%), nonostante ne abbia fatti di più (198 contro 360). Di conseguenza i toscani sono stati costretti a effettuare più recuperi (40 contro 38).

POSSESSO PALLA -"Stiamo lavorando sul fatto di dominare di più rispetto a prima", ha evidenziato Juric nel post partita ed è una delle statistiche che salta maggiormente all'occhio. I granata hanno avuto un possesso palla del 62%, anche se per il 64% è stato svolto nella propria metà campo. Dalle dichiarazioni dell'allenatore croato unite ai numeri si evince che il Toro sta impostando un gioco che prevede il dominio del possesso palla nell'arco dei 90', facendo correre il pallone. Lo si capisce anche dai dati della velocità del match: la velocità del pallone è stata maggiore per i piemontesi (23,33 km/h contro 27,01 km/h), mentre la velocità di conduzione della palla è maggiore per l'Empoli (11,23 km/h contro 11,04 km/h). Juric sta tentando di far correre meno i suoi ragazzi, ma allo stesso tempo il gioco non deve rallentare con una velocità del palleggio maggiore.