Esame superato a (quasi) pieni voti

di Gianluca Sacchetto

Quarto risultato utile consecutivo quello raccolto ieri dal Toro sull’insidioso campo di Reggio Calabria. Si inizia ad intravedere...

"di Gianluca Sacchetto

"Quarto risultato utile consecutivo quello raccolto ieri dal Toro sull’insidioso campo di Reggio Calabria. Si inizia ad intravedere quella continuità fondamentale in un campionato come quello di B, lunghissimo e molto equilibrato. Anche i dati statistici testimoniano la crescita della squadra di Lerda, nelle ultime apparizioni. Basti pensare che al Granillo, prima del Toro, solo il Vicenza era riuscito ad andare a segno nel campionato in corso. Nelle altre sei gare, invece, il portiere amaranto non aveva mai dovuto raccogliere il pallone in fondo al sacco. E senza l’infortunio di Bianchi i granata avrebbero, forse, anche potuto portare a casa l’intera posta.

"I numeri della gara parlano di una leggerissima supremazia del Toro nel computo del possesso palla (50,5% a 49,5) mentre è ben più evidente se si prendono in considerazioni le conclusioni. Sgrigna e compagni, nel corso dei novanta minuti, hanno effettuato quindici conclusioni, di cui sei dirette nello specchio della porta calabrese. Al contrario, la Reggina ha fatto solo nove tiri, di cui appena due indirizzati verso la porta difesa da Bassi. Insomma, nonostante giocasse fuori e contro la seconda in classifica, il Toro avrebbe meritato anche qualcosa in più del pareggio, che comunque non è certamente risultato negativo. Anche la pericolosità evidenzia un Toro superiore agli amaranto, con un 46% contro 38.

"Infine, alcuni dati statistici personali. Il giocatore che ha tentato più volte la conclusione è Alessandro Sgrigna, con otto tiri. Seguito da Viola con tre, mentre a pari merito a due ci sono Zizzari e De Vezze, l’autore del tiro che ha propiziato il pareggio di Bianchi. Per quanto riguarda le palle recuperate, in vetta alla speciale classifica c’è Cosenza (26), con alle sua spalle Zavagno (23). Il terzino granata si conquista, invece, la leadership nei passaggi riusciti: 40. Dietro di lui un altro granata, protagonista di una partita di altissimo livello: De Feudis, fermo a quota 36.

"(foto: M. Dreosti)