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ZENICA, BOSNIA AND HERZEGOVINA - NOVEMBER 15: Francesco Acerbi of Italy celebrates with Andrea Belotti of Italy after scoring the opening goal during the UEFA Euro 2020 Qualifier between Bosnia and Herzegovina and Italy on November 15, 2019 in Zenica, Bosnia and Herzegovina. (Photo by Claudio Villa/Getty Images)
"Addio Euro 2020, benvenuto Euro 2021. L'emergenza coronavirus ha costretto la Uefa a rinviare di un anno il proprio torneo continentale. Una scelta parsa inevitabile, che permetterà ai giocatori di Serie A e non solo di terminare le leghe nazionali oltre i termini prestabiliti; senza avere all'orizzonte l'impegno di un'ulteriore competizione. Una decisione che non solo cambia le prospettive economiche della Uefa e dei paesi ospitanti, ma che cambia anche le carte in tavola anche per i giocatori che all'Europeo avrebbero dovuto partecipare.
"IZZO - Una scelta che, in un certo senso, può avvantaggiare qualche giocatore e può sfavorirne qualcun'altro. Nel caso specifico del Torino, ad esempio, tra i papabili "favoriti" da questo provvedimento c'è Armando Izzo. L'ex Genoa è reduce da una stagione sottotono e difficilmente sarebbe rientrato nei 24 di Mancini. Nonostante sia stato sempre convocato nelle ultime trance di qualificazione, con il rientro dall'infortunio di Chiellini, Izzo si sarebbe giocato un posto con Romagnoli e Mancini; partendo da sfavorito. Per lui, dunque, giocare l'Europeo il prossimo anno sarà una seconda chance per dimostrare di meritare l'azzurro in pianta stabile.
"BELOTTI - Chi una maglia a Euro 2020 l'avrebbe avuta sicuramente è invece Andrea Belotti, punto di riferimento dell'attacco del CT Roberto Mancini insieme al compagno e amico Ciro Immobile. Anche per il Gallo però, posticipare l'Europeo di 12 mesi potrebbe potrebbe riservare un piccolo beneficio. Difficile, ad oggi, scalzare nelle gerarchie offensive Immobile: reduce da una stagione da record con già 27 gol realizzati. Ma chissà che il prossimo anno le cose non possano cambiare.
"SIRIGU - C'è anche un'altra faccia della medaglia: quella che riguarda chi, come Sirigu, potrebbe essere svantaggiato dallo spostamento dell'Europeo. L'estremo difensore sardo, nonostante l'ultimo periodo negativo del Torino, è alla sua migliore stagione in Serie A dal punto di vista individuale e avrebbe potuto insidiare Donnarumma per un posto da titolare a Euro 2020. Il prossimo anno, però, si ricomincerà da zero e Sirigu - che nel 2021 compirà 34 anni - potrebbe essere a sua volta insidiato dall'ascesa dei giovani: Meret del Napoli e soprattutto Gollini dell'Atalanta. Sarebbe una vera e propria beffa per lui, che sarebbe sicuramente salpato per Euro 2020.
"CHI SPERA - Più sullo sfondo, i giocatori come Baselli e Verdi che continuano a sperare in una chiamata azzurra. Avere un anno in più a disposizione potrà essere loro d'aiuto, anche se resta la consapevolezza che il gruppo azzurro di Mancini sia già ben consolidato e per scalzare uno dei 24 servirà un exploit la prossima stagione.
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