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Facile: Toro, la vittoria che regala il derby

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L' editoriale di Gino Strippoli / I granata vincono senza forzare. Appuntamento fissato per il 16 dicembre
Gino Strippoli
Gino Strippoli Condirettore editoriale 

Più che una partita di Coppa Italia é sembrata un amichevole estiva vista la palese inferiorità mostrata dal Cesena nei confronti del Torino , ieri sera all ' Olimpico.

Son bastati due calci d' angolo di Baselli per chiudere la partita già dopo soli 13 minuti con due gol , il primo al 3' dopo un batti e ribatti di portiere e difensore cesenati su Moretti e Martinez e tiro finale di capitan Gazzi che ha gonfiato la rete, il secondo di Moretti abile a inserirsi in area bianconera dopo una respinta incerta di Agliardi su tiro di Martinez.

Già il venezuelano é sempre entrato nelle azioni da gol e se non fosse stato per il suo compagno di reparto Maxi Lopez al 17 ' avrebbe segnato un bel gol , stop di petto e tiro preciso che é andato a sbattere sull ' incolpevole Lopez sulla linea di porta.Peccato, ma Martinez ha raccolto comunque applausi per i suoi guizzi veloci e i suoi scambi con i compagni, peccato per le imprecisioni sotto porta.

Per il resto ottimo il rientro di Benassi pienamente recuperato alla causa granata , lo stesso dicasi per lo svedese Jansson e per Gazzi. É vero che questa partita non é stato un banco di prova importante dal punto di vista tecnico ma per acquisire la condizione fisica dei molti giocatori che di solito siedono in panchina o sono reduci da infortuni é servito eccome!

Una vittoria comunque importante che regala il derby al Toro e ai suoi tifosi il 16 dicembre allo Stadium.

Ogni vittoria é importante al di lá dell ' avversario e oggi nel secondo tempo i tifosi granata hanno potuto anche vedere all' opera il bosniaco Prcic, entrato al posto di Baselli. Il ragazzo si é messo in luce con una bella verticalizzazione al '51 per Martinez con triangolo definitivo per il terzo gol firmato Maxi Lopez. Poi qualche bel lancio e dialoghi con i compagni , ma rimane ancora un giocatore da scoprire.

C'è stato anche il tempo di vedere Amauri, entrato al posto di Lopez , con la partita che non aveva più nulla da dire ai fini del risultato. Poi un rilassamento della difesa granata e troppa sufficienza fan donare il gol della bandiera ai cesenati . Di rimando il gol di Benassi su azione personale che sigilla la quaterna granata e l' esordio ufficiale dell ' ucraino Pryyma.