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Una delle note più liete di questo campionato è sicuramente la crescita di Alexander Farnerud.
"Il centrocampista svedese, dopo un avvio in sordina e un infortunio, sta migliorando il suo rendimento di partita in partita, dimostrando di poter essere il valore aggiunto del centrocampo granata.
"PERIODO DI AMBIENTAMENTO - Le prime apparizioni del centrocampista svedese, prelevato a giugno a titolo definito dallo Young Boys, hanno destato qualche perplessità di troppo. Farnerud sembrava lento, impacciato e non in grado di trovare la sua giusta collocazione in campo, e già c'era chi iniziava a ritenere che i milioni spesi per acquistare il suo cartellino fossero stati sostanzialmente buttati.
"INFORTUNIO SUL PIÙ BELLO - Proprio nel match che ha visto la sua prima rete in serie A, quello conclusosi con un pirotecnico 3-3 in casa contro l'Inter, il centrocampista svedese ha riportato un problema all'adduttore che inizialmente non sembrava preoccupante ma che poi lo ha tenuto lontano dai giochi per un mese. Un mese in cui il Toro ha fatto fatica: solo 2 punti conquistati in 4 partite.
"UNA CRESCITA ESPONENZIALE - Sarà forse un caso, ma in coincidenza col suo rientro in campo, nella fondamentale partita casalinga col Catania, il Toro ha rialzato la testa, e sono arrivate due belle prestazioni con etnei e Genoa, con 4 punti in 2 partite. Farnerud pertanto sembra ora una pedina veramente insostituibile nello scacchiere di Ventura, perché ha evidenziato intelligenza in fase di interdizione e qualità in quella di appoggio alle punte, dando un contributo in termini di sostanza di cui la squadra aveva veramente bisogno. Col senno di poi, sembra giusto dare ragione a chi sosteneva fin dal suo arrivo che le qualità Farnerud le avesse, e che aveva solo bisogno di adattarsi alle difficoltà del nostro calcio. La gente granata si aspetta ora che lo svedese confermi di meritare i complimenti che sta ricevendo, a partire da domenica con la Lazio, in cui si troverà di fronte centrocampisti di livello come Biglia e Hernanes.
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