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Savigliano - Claudio Ferrarese è di nuovo a disposizione di Gianni De Biasi. Tornato ad allenarsi col gruppo lunedì, ha disputato il secondo tempo nella gara amichevole di Savigliano contro il Cervere, segnando...
Savigliano - Claudio Ferrarese è di nuovo a disposizione di Gianni De Biasi. Tornato ad allenarsi col gruppo lunedì, ha disputato il secondo tempo nella gara amichevole di Savigliano contro il Cervere, segnando pure il gol del 6 a 1. Contratto fino al giugno 2007, è un beniamino dei tifosi granata.
Ferrarese, pronto a rientrare?
“Ci sono. Penso di avere i 90 minuti nelle gambe, nonostante abbia passato un'intera settimana a curarmi il piede (sinistro, ndr)”
A caldo non pareva così grave come infortunio.
“Per fortuna non c'era frattura, ma il mignolo era bello gonfio: Notari mi ci è salito sopra con tutto il peso del suo corpo e non è certo un fuscello”
De Biasi alla vigilia di Cesena sperava ancora in un recupero prodigioso, quando ha saputo che non avrebbe giocato al “Manuzzi”?
“Venerdì mattina non riuscivo nemmeno a mettere la scarpa. Forse con un infiltrazione avrei potuto farcela, ma si è deciso di non rischiare, meglio così. E poi chi mi ha sostituito (Music, ndr) ha fatto bene”.
Prima della partita col Mantova i tifosi chiedevano a gran voce di vederla in campo. Che effetto le ha fatto raccogliere tanti consensi pur giocando a sprazzi?
“La prima cosa che ho pensato è stata: se gioco male pensa che casino viene fuori! (sorride, ndr). Il primo tempo in parte ci sono riuscito poi è andata meglio”
Come hai visto la squadra a Cesena?
“Tonica, determinata, fisicamente molto bene. Dall'atteggiamento ho capito subito che si potevano portare a casa i tre punti. Certo che dopo il rigore qualche dubbio lo ha avuto, invece la reazione è stata esemplare”
Il vostro obiettivo?
“I playoff”
E' vero che dopo Piacenza avete stretto un patto nello spogliatoio?
“Continuiamo a lavorare - ci siamo detti - mettiamoci ancora più intensità se è possibile. Ricominciamo da capo insomma. Non era possibile perdere partite come quella di Piacenza, creando così tante occasioni. Sì, qualcosa è cambiato. Ora dobbiamo restare sul pezzo, perché scivolare giù è un attimo”
Di quelle che vi stanno davanti chi potrebbe mollare?
“Non m'interessa, basta che non molliamo noi”
Come va il suo rapporto con De Biasi?
“Se sono a Torino è perché mi ha voluto lui. Il mister è una persona seria,di poche parole ma so che mi stima e questo basta. E' chiaro che non giocare dispiace, però siamo un gruppo di ottimi giocatori, finora chiunque è andato in campo ha fatto il suo dovere”
Gli esterni nel gruppo sono parecchi, lei ha molta concorrenza.
“Vero, ma è un ruolo dispendioso. Tra i due che vanno in panchina, almeno uno entra sempre. E con i primi caldi sarà ancora più dura per chi gioca”
Venerdì potrebbe giocare a destra?
“Vedremo, comunque ho giocato spesso in carriera su quella fascia, non è un problema”
Saresti sorpreso della riconferma di Vryzas-Abbruscato?
“No, perché abbiamo quattro punte una più brava dell'altra: gioca chi sta meglio”
Che ci dice del Catania?
“Conosco bene Ezio Brevi per il passato comune alla Ternana e Baiocco, col quale ho giocato in serie A a Piacenza. Due ottimi giocatori per la categoria. Per il resto sono formidabili in attacco ma qualche gol lo prendono. Se giochiamo come sappiamo ci toglieremo grandi soddisfazioni”
I tifosi si stanno mobilitando per la grande sfida
“Penso che di gente ce ne sarà tanta, è importante sentirli vicini, ma onor del vero il pubblico ci ha sempre seguito con affetto”
Il presidente ha chiesto a ogni abbonato di portare un amico. Tu quanti ne inviterai?
Almeno 3 o 4.
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