"L'evoluzione è testimoniata in maniera evidente dal valore della rosa. Nel 2011, anno in cui Verdi è arrivato a Torino per la prima volta, il valore della rosa era di 32 milioni, mentre oggi supera i 230 milioni di euro. In quella squadra tra l'altro, c'erano molti calciatori in prestito o in comproprietà (compreso Verdi): gli stessi Darmian e Glik sono stati riscattati soltanto nell'anno successivo. Oggi il club può contare su un parco giocatori interamente di proprietà (solo Laxalt è in prestito con diritto di riscatto) e di valore nettamente più alto.
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