La primissima mossa di Longo è stata quella di capovolgere il rapporto tra squadra e tifosi. Il Torino è passato dalla totale e stizzita chiusura verso l’esterno con annesso timore delle contestazioni che ha portato Mazzarri a lavorare per una settimana a Novarello all’apertura delle porte del Filadelfia, anche dopo una sconfitta e pure per due volte in una settimana. Longo ha fatto notare di essere cresciuto al Filadelfia e di conoscere bene la centralità del rapporto squadra-tifosi nel Torino.
gazzanet