Fiorentina-Torino 1-1, Vanoli: “Bravi ragazzi, ma il mercato ci deve aiutare”

L'allenatore granata Paolo Vanoli ha rilasciato delle dichiarazioni a DAZN nei minuti post gara di Fiorentina-Torino. Di seguito le sue parole.

Che significato dà a questo pareggio, il terzo che arriva in rimonta? "Io faccio i complimenti a questi ragazzi perché oggi è stata una partita giocata veramente con spirito e carattere. Questo è un po’ quello che stavamo portando avanti, ma siamo stati secondo me bravissimi a fare una grande partita inferiorità numerica non perdendo mai la testa, stando sempre bene sul campo e sfruttando meglio le occasioni che che ci sono arrivate, con coraggio. Io penso che con un pizzico in più di di fortuna si poteva anche fare qualche cosa in più, però bravi a questi ragazzi".

Oggi si è visto lo spirito, il cuore toro e anche il gruppo perché poi anche chi è entrato, è entrato subito bene in partita. Oggi ci sono tante cose positive , ma soprattutto l’interpretazione della gara perché avete giocato un secondo tempo dove vi siete difesi, non siete andati alti e avete anche giocato la palla con coraggio e creato diverse situazioni da gol. "Hai detto bene. Siamo riusciti a mantenere lucidità e devo dire che abbiamo anche la fortuna di avere un portiere molto bravo nella gestione con la palla che ci ha fatto respirare e ci ha fatto guadagnare terreno e abbiamo continuato a palleggiare. Penso che abbiamo anche avuto il coraggio quando abbiamo chiesto sia a Njie che Karamoh di provare insieme a Gineitis di spingere un po’ di più sulle sulla fascia laterale, visto che loro giustamente a causa dell'inferiorità ci mettevano in difficoltà sulle sulle corsie laterali. Forse quello che dobbiamo migliorare sono le nostre partenze: iniziamo le partite un po’ sotto basso ritmo e questo lo dobbiamo migliorare".

Oggi hai scelto Dembele come terzino visto che mancava Vojvoda. Siccome prima dell’espulsione stava facendo un ottima partita, cosa gli hai detto a fine partita? "Niente, siamo stati tutti giovani. Gli ho solo detto che il suo mister ha grande fiducia in lui. Secondo me è un errore fatto per voglia e dall’entusiasmo di voler far bene e sicuramente penso che come tutti noi l’esperienza ti aiuta a crescere, è un ragazzo che deve stare tranquillo perché è un anno e mezzo che l’ho avuto e se non avevo fiducia sicuramente non l’avrei fatto giocare. Quindi mi è dispiaciuto, ma è anche bello vedere il ragazzo piangere negli spogliatoi, perché sa che ha lasciato la sua squadra in 10, ma nello stesso tempo sono stati bravi anche i suoi compagni a non fargli pesare più di tanto questo con una grandissima prestazione".

Di cos’ha bisogno questo Toro per tornare a vincere una partita? "Nella fase offensiva dobbiamo migliorare nel giro palla e sicuramente penso che come ho sempre detto, il mercato ci deve aiutare perché oggi in panchina avevamo tanti ragazzi provenienti dalla Primavera e lì possiamo migliorare"