"È stata una partita tosta, i ragazzi hanno dato tutto quello che potevano dare, potevamo andare in vantaggio, loro hanno tenuto duro e potevamo pareggiarla due volte", ha analizzato Ivan Juric nel post partita di Fiorentina-Torino, match valido per i quarti di finale di Coppa Italia che ha visto vincere la viola. La squadra di Vincenzo Italiano quindi ha strappato un pass per le semifinali della competizione, dove affronterà la Cremonese. Il tecnico croato però ha ragione nella sua analisi e i numeri che si snoccioleranno lo confermano.
IL TEMA
Fiorentina-Torino 2-1, le statistiche: baricentro insolitamente basso per Juric
Le occasioni in Fiorentina-Torino
—Secondo le statistiche Opta, padroni di casa hanno effettuato 7 tiri nello specchio e anche gli ospiti hanno effettuato le stesse conclusioni nello specchio. I corner battuti dai gigliati sono stati 6, solo uno in meno per il Toro. I falli subiti dai toscani sono stati 11, mentre quelli dai piemontesi sono stati 10. Un passaggio filtrante a testa. La formazione granata ha effettuato 8 dribbling positivi, 2 in più rispetto ai viola.
L'atteggiamento delle due squadre
—La Fiorentina ha cercato la vittoria con più cattiveria rispetto al Torino. Il baricentro Toro è stato molto basso: 43,9 m rispetto ai 54,3 m di Giacomo Bonaventura e compagni. Le distanze sono state perse troppo facilmente dal Toro: squadra meno corta (29,9 m contro 32,5 m) ma più larga (42,5 m contro 48,2 m) rispetto alla formazione di Italiano. Il possesso palla è stato favorevole alla viola con il 58,4 m ed ha giocato 150 palloni giocati in più rispetto al Toro. Il Torino non ha avuto un numero considerevole di occasioni minori rispetto alla Fiorentina ma l'atteggiamento e la cattiveria hanno fatto la differenza.
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