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Fiorentina – Toro, Cerci hai avuto il coraggio degli eroi

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Le pagelle di Fiorentina - Torino / Nonostante l'errore dal dischetto, la stella granata ha dato l'anima
Eugenio Bertone

La triste e amara serata del Franchi non può e non deve cancellare tutto quello che questi ragazzi hanno fatto durante questo campionato.

PADELLI 7: Si supera su una gran conclusione da lontano di Rossi molto insidiosa. Anche in questa serata è sempre il solito Padelli: ordinato e sicuro. Una crescita pazzesca quella dell'estremo difensore che nulla ha potuto in occasione dei gol.

GLIK 7: Roccioso come sempre, in mezzo alla difesa è una vera diga. La serata è più difficile del previsto ma il capitano lotta, come sempre.

VIVES 7: L'assenza di Bovo lo costringe a recitare il ruolo di centrale difensivo. Con costanza e dedizione si applica ma non è il suo ruolo e nell'azione del rigore lo si nota. Un indemoniato Cuadrado lo punta e lo costringe al fallo in area. Un decisone quella di Rizzoli che comunque lascia alcuni dubbi.

MORETTI 7: Altra prestazione di cuore e sacrificio. La velocità dei giocatori viola è letale ma l'ex Genoa limita i danni.

MAKSIMOVIC 7: Prova sufficiente senza troppe sbavature. Le sue accelerate possono far male e la retroguardia Viola se ne accorge.

KURTIC 7: Lo sloveno come il resto del gruppo appare impaurito e troppo rinunciatario nel primo tempo ma nella ripresa si sveglia e prova a suonare la carica. Lo squillo arriva a cinque minuti dal termine con un eurogol su punizione.

EL KADDOURI 7: A fasi alterne. Il Sultano Berbero alterna belle giocate ad errori grossolani. Ma il suo finale di campionato, nonostante questa serata è sicuramente da applausi.

TACHTSIDIS 7: Schierato da Ventura nell'undici titolare, il greco ci prova ma non riesce a sfondare (24' st LARRONDO 7: dopo mesi di stop ritorna e sigla un gol preziosissimo che tiene accese le speranze).

DARMIAN 7: Fresco di convocazioni in Nazionale l'esterno granata spinge come sempre e gioca con cuore e anima.

CERCI 7.5: Il migliore dei suoi. Lotta, corre e prende innumerevoli sportellate. Prende per mano la squadra come un vero leader ma non può fare tutto da solo. L'errore sul rigore non può e non deve cancellare tutto quello che di buono ha fatto per questa squadra, oggi e durante tutto il campionato. Lui il coraggio lo ha avuto, punto.

MEGGIORINI 7: Gli arrivano pochissimi palloni giocabili. Tanto sacrifico ma poco altro (25' st BARRETO 7: Entra nel cuore del gioco e sullo scadere si procura un rigore che sarebbe valso l'Europa.