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Franceschini è tornato disponibile dopo un anno sfortunato

Edoardo Blandino

di Edoardo Blandino

Definire sfortunato il campionato appena concluso di Franceschini sarebbe un eufemismo. Infatti quella che si è abbattuta sul difensore granata è stata una iella degna della peggiore...

di Edoardo BlandinoDefinire sfortunato il campionato appena concluso di Franceschini sarebbe un eufemismo. Infatti quella che si è abbattuta sul difensore granata è stata una iella degna della peggiore maledizione. Infortunatosi subito all’inizio della stagione, il ragazzo è stato poi tartassato continuamente da problemi vari, che gli hanno impedito di essere a disposizione di mister De Biasi per tutto il campionato, salvo le ultimissime giornate. Ci ha provato Franceschini a recuperare diverse volte e in tutte le occasioni ci è sempre quasi riuscito, arrivando ad un passo dalla piena disponibilità. Ha giocato alcune partite - maluccio a dire il vero - anche con la Primavera di Scienza, per rimettersi in forma e tornare in forma. Ma la Sfiga è una brutta bestia e quando ti si rivolta contro non resta altro che farsi forza ed armarsi di tanta, tanta pazienza, in attesa di tempi migliori. La sfortuna non è eterna e quando finalmente se ne è andata, il difensore ha tirato un sospiro di sollievo e sul suo viso è tornato il sorriso.Ma il giocatore in questione non è il solo che è stato tartassato da problemi fisici l’anno scorso. Troppi granata sono stati costretti a stop forzati dovuti ad infortuni o acciacchi vari. La preparazione e i metodi di allenamento sono allora stati messi sotto accusa ed infatti, guarda caso, in questo ritiro e nei momenti di pratica sul campo di questa nuova stagione, sono cambiati i tipi di esercizio. I ragazzi sperano, in questo modo, di superare le disavventure dell’anno passato ed essere disponibili al 100% . Franceschini dovrà però sudarsi il suo posto, perché sulla carta ha ben tre difensori davanti: Natali, Di Loreto e Pratali. Anche adesso, che il primo è infortunato, De Biasi insiste a schierarlo nella formazione delle ipotetiche riserve al fianco di Ogbonna, mentre gli altri due fanno parte stabile dell’ideale squadra titolare. Toccherà proprio a Franceschini, con il lavoro quotidiano sul campo, far ricredere il suo mister per ritagliarsi il suo posto sul terreno verde.