Il Toro non riesce ad andare oltre lo 0-0 sul campo del Frosinone. I granata mancano il secondo successo consecutivo dopo quello contro l’Atalanta, fermandosi a quota 20 punti in classifica. Da segnalare le polemiche per la direzione arbitrale di Massimi e in particolar modo per un mancato secondo giallo a Oyono in avvio di gara. In ogni caso agli uomini di Juric è mancato il guizzo giusto per colpire dalle parti di Turati.
Al 90'
Frosinone-Torino 0-0: ai granata manca il guizzo decisivo
Le scelte: torna Ricci in regia
—Nessuna sorpresa nella formazione del Toro rispetto alle anticipazioni della vigilia. Confermata dunque per dieci undicesimi la squadra che ha battuto l'Atalanta, l'unico cambio è il ritorno di Ricci al posto dello squalificato Linetty. Per il resto ci sono ancora Tameze, Buongiorno e Rodriguez davanti a Milinkovic-Savic, con Bellanova e Vojvoda sulle corsie laterali. In mezzo al campo spazio a Vlasic e Ilic ai fianchi di Ricci, davanti la coppia Sanabria-Zapata. Il Frosinone risponde con un tridente per due terzi juventino: i bianconeri Soule e Kaio Jorge guidano l'attacco insieme a Ibrahimovic.
Il primo tempo: manca il rosso per Oyono
—Il Toro ci prova subito con Zapata, che svetta su angolo ma non inquadra lo specchio. Al 10’ protestano i granata: Oyono, già ammonito, interviene duramente su Bellanova ma viene clamorosamente graziato da Massimi. Altro episodio dubbio al 15’: dopo un contatto su Ricci, Buongiorno ferma Kaio Jorge in area con una mano sulla spalla. L’arbitro ammonisce il centravanti per protesta, poi viene richiamato al Var per valutare un possibile rigore ma fischia il fallo in attacco precedente sul centrocampista granata. Al 23’ è decisivo Vanja, che nega proprio al brasiliano il gol dell’1-0. Alla mezzora rischia invece tantissimo il portiere granata, che sbaglia un dribbling e perde un pallone sanguinoso su retropassaggio di Tameze, ma il Frosinone non riesce ad approfittarne. La partita attraversa una fase bloccata, con tanti duelli dove le difese prevalgono puntualmente sugli attacchi. La contesa è maschia, l'intensità è alta ma le occasioni latitano fino al 44’ quando il Toro va ad un passo dal gol, con un sinistro da fuori di Ilic che sbatte sulla parte interna del palo. Dopo quattro minuti di recupero in cui c'è spazio per un cartellino giallo a Rodriguez si va all’intervallo con il risultato ancora bloccato sullo 0-0.
Il secondo tempo: resiste lo 0-0
—In avvio di ripresa ha subito una grossa occasione Zapata, che non riesce a colpire su imbucata di Vojvoda. Quindi è ancora decisivo Vanja a tu per tu con Kaio Jorge dopo un brutto pallone perso da Tameze in uscita. In un secondo tempo confusionario iniziano a volare i cartellini gialli: sul taccuino di Massimi finiscono subito Ilic, Gartitano e Tameze. Al 63’ arriva il primo cambio di Juric: Djidji rileva Ricci, con Tameze che si alza a centrocampo. Al 71’ scatta invece il momento di Lazaro, Karamoh e Seck, in campo rispettivamente al posto di Vojvoda, Sanabria e Vlasic per un Toro nuovamente in campo con il doppio trequartista. I granata provano quindi a premere sull’acceleratore, facendosi vedere con più continuità dalle parti di Turati. L’ultima mossa di Juric è invece Zima al posto di Rodriguez, con Buongiorno che scala sul centrosinistra. I granata ci provano subito con Karamoh, che non riesce a dare forza al sinistro. All’89’ Buongiorno insacca sugli sviluppi di punizione, ma il guardalinee segnala fuorigioco del centrale granata. Scattano quindi cinque minuti di recupero. I granata protestano per una spinta su Bellanova in area, per Massimi non c’è nulla. È l’ultima occasione, termina dunque 0-0: al Toro è mancato il guizzo per colpire.
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