- Calciomercato
- Prima Squadra
- Giovanili
- TN Radio
- Interviste
- Mondo Granata
- Italia Granata
- Campionato
- Altre News
- Forum
- Redazione TORONEWS
FROSINONE, ITALY - DECEMBER 10: Ivan Juric head coach of Torino FC looks on during the Serie A TIM match between Frosinone Calcio and Torino FC at Stadio Benito Stirpe on December 10, 2023 in Frosinone, Italy. (Photo by Giuseppe Bellini/Getty Images)
Al termine di Frosinone-Torino, gara valida per il 15^ turno di Serie A, l'allenatore granata Ivan Juric, dopo essere intervenuto ai microfoni dei broadcaster, ha commentato la partita anche in conferenza stampa. Di seguito le sue risposte alle domande dei molti giornalisti presenti nella sala conferenze dello stadio Benito Stirpe di Frosinone.
È un punto per dare consapevolezza e continuità? "La partita è stata tosta e intensa come me la aspettavo. Nell'ultima mezzora abbiamo spinto tanto, ma non siamo riusciti a vincere che era il nostro obiettivo. Il punto va bene anche se ne volevamo tre".
Un giudizio sugli episodi arbitrali? "Ultimamente siamo molto poco fortunati con gli arbitri, come a Monza, in coppa ma anche prima. Sono situazioni che in partite così equilibrate sono determinati e noi stiamo pagando tanto".
C'è più rammarico o ci sono più certezze per il prosieguo di stagione? "Ci dispiace un po', ma anche il Frosinone ha avuto le sue occasioni e Vanja è stato spettacolare. Abbiamo avuto problemi a inizio stagione, poi la squadra si è allenata bene e non ha più sbagliato una partita. Potevamo avere più punti, ma a livello arbitrale abbiamo subito tantissimo. Sono molto contento e soddisfatto, il Frosinone è allenato benissimo da Di Francesco ed è difficile da affrontare soprattutto in casa".
Il pareggio è risultato giusto? "Sì, togliendo l'espulsione che era netta e avrebbe cambiato tutto. Potevamo vincere noi e potevano vincere loro, il pari è giusto".
Cosa servirà sul mercato per puntare all'Europa? "Per me è ancora molto presto, l'importante era recuperare Djidji e un altro difensore perché lì eravamo molto carenti. Adesso siamo molto concentrati sulle partite, non abbiamo parlato di altre cose".
La panchina è la vera arma in più? "No, ma dovrebbe diventarlo. Oggi i cambi sono entrati molto bene e hanno ribaltato la partita in avanti, ma hanno mancato il colpo definitivo. Hanno fatto bene a livello di intensità e di primi dribbling, più fatica a concludere. Il gruppo deve diventare un punto di forza per noi".
Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Torino senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Toronews per scoprire tutte le news di giornata sui granata in campionato.
© RIPRODUZIONE RISERVATA