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di Alessandro Salvatico
Gian Piero Gasperini, tecnico rossoblù, si presenta nella sala-stampa del "Ferraris" faticando a contenere la gioia. Il Genoa, per una notte, è in...
di Alessandro Salvatico
Gian Piero Gasperini, tecnico rossoblù, si presenta nella sala-stampa del "Ferraris" faticando a contenere la gioia. Il Genoa, per una notte, è in Champions. "Sono contento per i punti che abbiamo, perchè spesso sono stati frutto di prestazioni come quella di stasera". Fa professione di umiltà, il mister, respingendo i complimenti, quasi arrossendo davanti a tante lodi; e preferisce rimarcare quelli dei propri giocatori. "Complimenti al gruppo. Più quest'anno degli altri, perchè all'inizio della stagione qualcuno era in difficoltà; devo dire grazie ai giocatori, grazie ai più vecchi per quello che hanno fatto nel gruppo".L'allenatore torinese di nascita ha trovato perfino qualcosa che non va, nonostante la partita perfetta. Anche perchè lui non la considera tale. "No, perfetta no. Anche perchè le condizioni climatiche erano impossibili. Ma, a sprazzi, abbiamo fatto qualche cosa di veramente buono, giocando con grande sicurezza e grandi motivazioni". Ha trovato perfino qualcosa che non gli è piaciuto: "Nel secondo tempo ci sono stati dei cali di tensione pericolosi. Ci vuole niente a riapire una partita chiusa".Gasperini parla poi del Torino, che si aspettava "rigenerato dalle ultime due vittorie, anche perchè aveva recuperato tanti giocatori. Una volta in svantaggio, per loro è stata difficile. Al Toro auguro davvero di fare bene, perchè a Torino c'è bisogno di una squadra che dia soddisfazioni". Una chiosa sul terreno di gioco, rizollato a tempo di record: "Ringraziamo tutti quelli che ci hanno lavorato, il tempo stasera era pazzesco; sappiamo che tra loro c'erano molti tifosi, li inviteremo una volta a stare con noi"
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