Al termine di Genoa-Torino, Andrea Belotti è intervenuto ai microfoni di Sky prima e di Torino Channel toccando vari temi. Dalla sconfitta granata, al digiuno di vittorie, passando per la situazione contrattuale e l'eventualità del rinnovo con il club granata, fino all'Italia. Di seguito le sue dichiarazioni.
le voci
Belotti: “Futuro al Toro? C’è uno spiraglio, ma voglio capire le ambizioni”
Le parole del capitano granata dopo la sconfitta subita per mano del Grifone
Come leggi la partita con il Genoa?
"C'è tanta delusione da parte mia per aver buttato via un'occasione. Penso e credo che potevamo fare di più, specialmente nel secondo tempo. Siamo riusciti a creare poco nonostante la superiorità numerica. Loro si sono difesi bene, ma ci sono tanti demeriti nostri. Potevamo fare molto di più"
Otto partite senza vittoria, stasera l’impressione è che il Genoa avesse più motivazioni. E’ così?
“Non mi sembra perché l’approccio alla partita è stato buono. Purtroppo abbiamo preso subito gol al primo mezzo cross, con quella palla che è rimasta lì. Poi loro si sono chiusi ovviamente dietro. Noi potevamo fare molto, molto di più sul piano del gioco. Abbiamo sbagliato molto tecnicamente. Resta un grosso rammarico perché avremmo potuto fare di più. Sono otto partite che non vinciamo e questa cosa non va bene”.
E' possibile che il Genoa abbia più fame del Torino?
"Sicuramente è una squadra che ora sta in salute, corre e gioca tanto di squadra. Non è un caso che nelle ultime sei o sette partite avevano fatto tutti pareggi e non avevano mai perso. C'era un lavoro dietro, un Genoa che stava crescendo. Non penso però che avessero più fame di noi. Nel primo tempo l'approccio c'è stato, nel secondo siamo mancati noi e questo ha fatto la differenza".
Come si spiega la differenza tra le prestazioni con Inter e Genoa?
“Abbiamo sbagliato tanto tecnicamente, soprattutto nel secondo tempo. Nel primo tempo riuscivamo a farla girare con pazienza, qualche occasione siamo riusciti a crearla; nel secondo tempo questa pazienza non l’abbiamo più avuta. Tra Inter e Genoa è mancata un po' di lucidità e abbiamo sbagliato tanto tecnicamente, per questo non siamo riusciti a creare i presupposti”
Qual è l'obiettivo delle ultime nove partite?
"Fare il massimo per tutte e nove. L'obiettivo principale è tornare a vincere, ora sono otto partite che non vinciamo nonostante tante buone prestazioni ci è mancato sempre qualcosa. Dobbiamo analizzare e resettare questa brutta sconfitta, per poi tornare dopo la sosta e far rivedere la vera stoffa del Toro."
Ora arriva la Nazionale. Come stai e con quale spirito vai?
“Conoscendomi domani avrò bisogno di metabolizzare questa sconfitta. Per il resto vogliamo fare bene per gli italiani, l’obiettivo è solo quello di andare al Mondiale. Ci attendono due spareggi, partite molto difficili. Il pensiero è solo uno: l'Italia deve andare al Mondiale. Non esistono storie, non esistono scuse: dobbiamo farcela e basta"
Rivolgendoti ai tifosi del Torino. Siamo a metà marzo e vogliono sapere quale è la tua situazione relativa al contratto…
"Sono sempre stato chiaro sul fatto che è una situazione che volevo valutare alla fine dell’anno per capire un po’ tutto con la società, il mister e lo staff. Da sette anni sono qui a Torino, voglio capire le ambizioni e gli obiettivi. Per me sarà una decisione importante e bisogna farla nel modo corretto. Se c’è uno spiraglio? Io ho sempre dato un mio spiraglio”.
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