A Giampaolo viene poi chiesto cosa gli sia piaciuto maggiormente della sua squadra: "Abbiamo giocato con fede e credevamo in quello che facevamo. Le risposte me le dà l'atteggiamento. I calciatori con il loro attaccamento ti danno le migliori risposte. Nelle difficoltà o ti abbandoni o reagisci se hai fede. Poi il risultato ti aiuta senz'altro, non si sono abbandonati al destino".
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Genoa-Torino 1-2, Giampaolo: “Partita di fede: la squadra ce l’ho in mano io”
Infine, Giampaolo: "Un elogio per tutti i calciatori lo voglio fare, anche a chi è subentrato. Perché la differenza si fa lì. Quando si subentra rispetto a un compagno". E su Belotti: "Il Gallo non era in condizione di giocare ma ha voluto giocare per forza. Si è curato fino a stamattina e mi aveva detto che voleva esserci. Un ulteriore gesto di attaccamento alla maglia da parte sua".
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