GENOA, ITALY - JANUARY 13: Alessandro Buongiorno of Torino (left) and Mateo Retegui of Genoa vie for the ball during the Serie A TIM match between Genoa CFC and Torino FC at Stadio Luigi Ferraris on January 13, 2024 in Genoa, Italy. (Photo by Simone Arveda/Getty Images)
Genoa e Torino non si fanno male nell'anticipo di questa prima giornata del girone di ritorno della Serie A 23/24. Al Ferraris finisce 0-0 una partita con senza tante occasioni e abbastanza noiosa, che si ravviva giusto con qualche lampo nel finale di gara. Qualche episodio del direttore di gara Giua da rivedere, come l'ammonizione per Ivan Juric nel corso del primo tempo.
Si tratta dell'episodio più controverso all'interno di un primo tempo povero di emozioni. Contatto tra Djidji e Retegui, col granata che apparentemente stende l'attaccante del Grifone. Il direttore di gara fischia il fallo, scatenando le proteste del tecnico del Torino. Giua opta per l'ammonizione ai danni del mister granata, ma rivendendo il replay è evidente l'errore di valutazione dell'arbitro. L'attaccante italo-argentino scivola sul pallone. Giusti i gialli per Vlasic al quarto d'ora e per De Winter nel finale di frazione.
Sono tre le ammonizioni nel corso della ripresa, tutte giuste. L'episodio più discusso è al minuto 81 quando Buongiorno cerca di segnare con il braccio in seguito ad una punizione di Ricci. Giusta, dunque, la valutazione del direttore di gara: da regolamento se un calciatore segna o tenta di segnare una rete con la mano è meritevole di ammonizione.
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