Il tecnico si è quindi soffermato sull'ultima partita: "La mia lettura della gara di Firenze a mente fredda non si discosta da quanto detto a caldo. Nel primo tempo abbiamo fatto cose egregie, mentre nel secondo abbiamo smesso di giocare, perdendo qualcosa in condizione. Poi ci possono essere aspetti psicologici, con qualche vecchia paura che è emersa. Tutto questo lo abbiamo analizzato e siamo ripartiti dalle cose positive del primo tempo. Nel secondo tempo abbiamo regalato il pallino del gioco agli altri e ovviamente siamo andati in difficoltà, ma i quattro dietro hanno fatto comunque una partita di spessore.
toro
Giampaolo pre Torino-Atalanta: “Non vogliamo alibi. Contento di affrontare l’Atalanta oggi”
Bisogna ripartire dalle cose positive e dai principi che ci stanno caratterizzando da quando sono arrivato a Torino. Ho ribadito che serve moltiplicare le cose fatte bene, anche per difendere tenendo la palla. Siamo lontani dalla mia visione di calcio, ne sono consapevole, ma mi rende fiducioso vedere come i calciatori si allenano e come cercano di mettere in pratica il mio pensiero, con grande attaccamento. Questo mi conforta perché so che con il tempo e con il lavoro non possiamo fare altro che migliorare".
© RIPRODUZIONE RISERVATA