Giampaolo pre Torino-Crotone: “Siamo con l’acqua alla gola, non possiamo sbagliare”

Spesso ci ha abituato a rotazioni in difesa. Avendo recuperato Zaza e Millico ci può essere turnover anche in attacco?

“Vengono da venti giorni di divano, li abbiamo recuperati in quanto a contagio Covid ma non conosco le loro condizioni, quindi sono due giocatori su cui non contare in questo momento, ma nei prossimi 15 giorni potranno tornare competitivi”.

Come mai tre cambi al 53’ nella scorsa partita? Voleva anche gestire le forze per questa partita?

“Volevamo gestire le forze dei giocatori in generale, non solo in relazione alla partita di domani. Noi abbiamo i dati di ogni giocatore e dunque cerchiamo di alternarli. E poi io i cinque cambi li vorrei fare tutti; sono un fattore importante, che permette di cambiare metà squadra a partita in corso. Ecco perché oggi non ha molto senso parlare di titolari e riserve. In questa ottica, bisogna fare anche ragionamenti diversi”.

In avanti può aver trovato un equilibrio con Lukic, Verdi e Belotti?

“Abbiamo in rosa anche Bonazzoli, Zaza, Edera, Millico. Io quando cambio a partita in corsa preferisco mettere attaccanti e non difensori, per difendere lontano dalla porta e per avere un pensiero offensivo e non difensivo. Nelle ultime partite abbiamo trovato questo tipo di equilibrio, ma ciò non toglie che gli interpreti possano cambiare, purché abbiano tutti la stessa resa, e con questo intendo la capacità di non perdere le distanze e i riferimenti. Su questo, la partita di domani ci metterà a dura prova”.