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Sbarcato a Torino nell'estate del 2011 come rinforzo per un Toro che si apprestava a tornare in Serie A, al termine di una cavalcata esaltante Beppe Vives viene riconfermato ad occhi chiusi anche...
"Sbarcato a Torino nell'estate del 2011 come rinforzo per un Toro che si apprestava a tornare in Serie A, al termine di una cavalcata esaltante Beppe Vives viene riconfermato ad occhi chiusi anche nella massina serie.
"1754 minuti giocati, forse meno di quelli che si aspettava di giocare il centrocampista ex Lecce. Ciononostante, in questa stagione è stato un validissimo rincalzo a centrocampo, oppure, quando l'avversario era ostico o la situazione particolare della partita richiedeva un cambio di modulo, il centrocampista era pronto ad abbandonare la sua posizione di ala sinistra per arretrare sulla linea di centrocampo, creando un 4-2-4 mascherato, un 4-4-2 che dava maggiore copertura in mezzo al campo, settore dove spesso il Torino ha sofferto della cronica mancanza di elementi.
"Centrocampista centrale, spostato sulla sinistra, in qualità di ala mancina, poco importa: qualsiasi collocazione tattica Ventura gli abbia scelto nel corso del campionato, Vives ha sempre indossato con onore e rispetto la gloriosa maglia del Torino, al di là degli evidenti limiti tecnici, che non giustificano però le critiche gratuite verso un giocatore che ha dimostrato, da due anni a questa parte, sia in mezzo al campo che fuori dal rettangolo verde, correttezza e professionalità.
Federico Lanza
(foto Dreosti)
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