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Gli infortunati verso il recupero

Edoardo Blandino

Il recupero degli infortunati procede bene. I vari assenti degli ultimi tempi si stanno sottoponendo a cure e per adesso stanno tutti rispettando la tabella di marcia. Nell’allenamento di ieri è mancato anche...

"Il recupero degli infortunati procede bene. I vari assenti degli ultimi tempi si stanno sottoponendo a cure e per adesso stanno tutti rispettando la tabella di marcia. Nell’allenamento di ieri è mancato anche Belingheri, influenzato, ma Beretta conta di poterlo convocare per la gara di sabato pomeriggio contro il Sassuolo. In ogni caso, solamente il tempo dirà se sarà possibile o meno. Intanto Coppola è sulla via del recupero, mentre Diana e Rivalta sono alle prese con acciacchi vari. Il centrocampista si vede ormai correre a bordo campo senza particolari problemi. Sta lavorando sotto gli occhi vigili di Luison e presto tornerà ad allenarsi con il gruppo, ma senza forzare. Per adesso si limita a qualche giro di campo. L’ex atalantino deve ancora attendere un po’ di tempo prima di capire quanto ci vorrà per tornare in campo. La frattura rimediata a quattro costole nel match contro il Crotone non è infortunio da sottovalutare e fino a quando non avrà completamente recuperato e sarà al top, sembra difficile poterlo rivedere in campo. Nonostante la sua presenza in questo Toro si riveli spesso fondamentale. D’altronde non è un segreto che i granata siano carenti sulle fasce e in particolare su quella destra. Anche perché le alternative non sono di grande spessore. Diana, alle prese con un fastidioso torcicollo, poi, sembra essersi dimenticato del passato in cui era arrivato anche in nazionale. L’ex palermitano è qualche tempo, ormai, che non riesce ad allenarsi con regolarità e bene: diversi fastidi e contrattempi lo hanno spesso costretto a sedute differenziate o cure mediche e questo gli ha impedito di migliorare la propria condizione fisica. Dunque probabile, ma non certo, l’impiego di Colombo sulla destra sabato. Beretta conosce l’importanza del supporto dei terzini nella manovra di squadra e sta lavorando molto sui loro movimenti e sulla loro tecnica. Capita, per esempio, di vedere tutti gli esterni esercitarsi sui cross a lungo. Cosa che, in Sisport, non si vedeva ormai da qualche tempo.

"(Foto: M. Dreosti)