Il difensore granata Andreaw Gravillon ha rilasciato un'intervista ai microfoni di Torino Channel, raccontandosi in toto. Di seguito le parole del centrale francese.
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Gravillon a tutto campo: “Ho preso il primo volo per venire al Torino”
Ti sei fatto subito trovare pronto quando è arrivata l'opportunità di partire titolare contro il Lecce. Hai fatto benissimo... "Dovevo farmi trovare pronto subito, perché quando sono arrivato è stato un po' difficile adattarsi. Il modo di giocare di mister Juric era un po' difficile all'inizio, però il gruppo è stato bravissimo a farmi integrare velocemente. Quindi la prima partita è andata benissimo"
Sei rimasto colpito dall'unione di questo gruppo? "Sì, non me l'aspettavo perché quando arrivi a volte in certi gruppi ci sono gruppetti. A Torino stiamo tutti insieme"
Hai già stabilito qualche legame più forte? "Quando arrivi in una squadra in cui ci sono dei francesi, logicamente parli subito con loro. Poi quando ero giovane ho giocato con Ricci, conoscevo già Yann (Karamoh, ndr). Poi con il tempo ho imparato a conoscere gli altri"
C'è qualcuno che ti aiuta in particolare? "Quando sono arrivato chi mi ha aiutato di più è stato Djidji, che mi ha spiegato come giocava il mister, come dovevo uscire e comportarmi in campo. Fuori dal campo mi hanno aiutato Yann e Brian Bayeye"
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