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Se nella stagione appena passata il centrocampo e' stato uno dei settori che ha funzionato di piu', il merito e' soprattutto di Paolo Zanetti e Vincenzo Grella. Entrambi hanno piu' volte dimostrato il loro valore mettendo in...
"Se nella stagione appena passata il centrocampo e' stato uno dei settori che ha funzionato di piu', il merito e' soprattutto di Paolo Zanetti e Vincenzo Grella. Entrambi hanno piu' volte dimostrato il loro valore mettendo in campo il carattere a lungo richiesti dai tifosi, che difficilmente si e' visto nei giocatori degli ultimi anni. Nonostante i guai fisici che hanno ripetutamente rischiato di condizionare le prestazioni dei due calciatori, sono stati capaci di compensare le mancanze con una personalita' non facilmente reperibile altrove. Non e' un caso ad esempio che l'australiano abbia giocato la sua partita migliore nel girone d'andata contro la Fiorentina, subito dopo quella che era stata la sua peggiore prestazione contro il Napoli. Perche' Grella e Zanetti oltre che per le qualita' tecniche si assomigliano anche nella capacita' e la voglia di recuperare dopo un errore. Per il centrocampista italiano comunque le partite sbagliate sono state davvero poche.
"Dopo un inizio di campionato d'assestamento infatti, il calciatore non ha piu' ricevuto valutazioni insufficienti da meta' novembre in poi. La sua partita migliore e' stata probabilmente contro la Roma, dove si e' dimostrato il migliore in campo. La grinta hanno portato i giocatori a prendere un alto numero di cartellini gialli, nove per l'australiano e sei per l'italiano, ma il grande potenziale di miglioramento unito alla personalita' di entrambi, ne fanno due calciatori molto apprezzati sia calcisticamente che umanamente, e quasi sicuramente la loro riconferma sara' la base per la costruzione della squadra del prossimo anno, nella speranza che i problemi fisici non condizionino piu' la loro crescita calcistica.
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