Torino-Palermo è alle porte e per comprendere meglio umori e stati d'animo con i quali i rosanero arriveranno domenica pomeriggio al Grande Torino abbiamo fatto qualche domanda a Marco Gullà, giornalista siculo di . Ecco le sue risposte.
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Gullà (Stadionews24): “Non capisco chi contesta Cairo. E su Belotti…”
Oltre alle difficoltà sul campo ora si aggiungono anche i problemi societari per il Palermo con Zamparini che ha deciso di farsi da parte. Quali sono gli umori in città e nella squadra?
Gli umori sono abbastanza alti. Non tanto per i risultati della squadra ma piuttosto per le voci riguardanti il futuro societario che potrebbero portare il Palermo a parlare americano visto che Zamparini sta per vendere a questo fondo anglo-americano. Se poi i tifosi pensano però alla squadra tornano a deprimersi in quanto i rosanero sono una squadra che viaggia a ritmi spediti verso la Serie B a meno di un miracolo che passerebbe soprattutto da una serie di risultati positivi in casa.
Al Barbera finì in goleada per il Torino. Ad oggi cosa è cambiato e chi è favorito?
E' cambiato ben poco anzi, è addirittura peggiorato. Il Palermo esprime un calcio insufficiente, da squadra gestita male ma sopratutto costruita male. Rispetto all'andata le cose sono dunque - se possibile - peggiorate e se il Torino giocherà come ha sempre fatto fin qui in casa per i rosanero non dovrebbe esserci scampo. Il Torino potrebbe vincere facilmente a meno che il Palermo faccia la grande impresa contro i granata che potrebbero essere demotivati vista la classifica a cui non ha più nulla da chiedere.
La probabile formazione del Palermo?
Recuperato Nestorovski, sarà simile a quella che ha pareggiato con la Sampdoria. In porta Posavec, difesa a quattro con Rispoli, Alesaami sugli esterni e in mezzo la coppia di centrali Cionek e Andelkovic con Gonzalez e Goldaniga pronti a insidiare lo sloveno. A centrocampo Bruno Enrique, Jajalo e Chochev mentre in attacco Sallai, Nestrorovski e Balogh.
Qual è il giocatore granata più temuto dai rosanero?
Ovviamente Belotti anche se oltre a lui può essere molto temibile Iago Falque perchè con le sue incursioni potrà davvero mandare in tilt la difesa del Palermo. Attenzione anche a Ljajic - è lui la carta in più di Mihajlovic - perchè il Palermo ha una difesa di burro e con i movimenti dell'ex Inter il Toro avrebbe un grande vantaggio.
Il grande ex del match sarà Belotti. Vi sareste mai aspettati in una crescita tanto repentina che lo ha portato oggi ad essere uno dei migliori attaccanti di Serie A?
I ricordi sono abbastanza positivi. Anche grazie a lui il Palermo è riuscito a tornare in Serie A. Non ci avrei scommesso più di tanto. Sì lo reputavo un buon calciatore però non un campione, complimenti al Torino che ha fatto un grandissimo investimento. Il Toro sarà una delle prossime società, secondo me, a contendersi la Champions League; lo merita perchè Cairo è un grande presidente, ha investito tanto in questi anni. Non capisco come facciano i tifosi del Torino a contestarlo. Se i tifosi granata avessero avuto come presidente Zamparini ammirerebbero ancor di più il loro patron che secondo me diventerà tra i presidenti più importanti della nostra Serie A.
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