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Il Torino ha scelto Davide Vagnati come nuovo responsabile dell'area tecnica. Una svolta dell'organigramma societario a cui potrebbero seguire altri cambiamenti in seno al club: è probabile che l'ex direttore della Spal possa portare con sè alcuni collaboratori dalla società ferrarese, come di frequente accade nel mondo del pallone. Non ci sono ancora conferme ufficiali e per queste potrebbero essere necessarie settimane, anche perchè si tratta di professionisti che hanno contratti in essere dai quali non ci si libera da un giorno all'altro, ma alcune indiscrezioni sui possibili nuovi membri del club si rincorrono da giorni. Tra questi c'è Gian Marco Specchia, che - salvo improbabili sorprese - andrà a ricoprire il ruolo di capo scout. Ma non è finita qui: tra i collaboratori di Vagnati potrebbe esserci anche Alessandro Andreini, che al momento è ancora il team manager della squadra ferrarese, avendo ancora un contratto fino al 2021. Ecco di chi si tratta.
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RUOLO - In caso di approdo al Torino, Andreini dovrebbe andare a svolgere proprio il ruolo di team manager, che manca ufficialmente in casa granata da quando la posizione è stata lasciata vacante da Giuseppe Santoro, collaboratore di Walter Mazzarri, nello scorso febbraio. I suoi compiti sono stati assorbiti dall'area organizzativa del club per quanto riguarda gli aspetti logistici e da figure come Emiliano Moretti per quanto riguarda il collegamento tra squadra e società.
PROFILO - Andreini è un ex calciatore: nella sua carriera ha giocato in alcune tra le più importanti squadre emiliane, come Sassuolo e Carpi. Però non è mai riuscito ad arrivare fino in Serie A, fermandosi alla cadetteria dove ha raccolto solo sei presenze. Dopo 18 anni da calciatore, ha deciso di smettere nel 2010, chiudendo la sua carriera nel Carpi, per poi dedicarsi al ruolo dirigenziale. Fino al 2015 ha fatto il dirigente, appunto, al Varese e anche all'Alessandria, prima di arrivare alla Spal, società in cui ha trovato la maggior continuità e soprattutto ha conosciuto Davide Vagnati. Alla Spal ha sostituito lo storico team manager Barigozzi, seguendo in prima persona l'ascesa del club estense.
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L'UOMO - "Avendo fatto il calciatore per 18 anni, conosco bene la gestione di un gruppo e le dinamiche interne dello spogliatoio. Non lavoro mai da solo, ma sempre in collaborazione con gli altri dirigenti". Furono queste - in parte - le parole con cui si presentò Andreini dopo il suo approdo nella squadra ferrarese. Si tratta quindi di un profilo professionale che fa della sua esperienza il suo punto di forza, che ha ben chiaro quale sia il suo ruolo in una squadra. Non è affatto un caso dunque la stima di Vagnati nei suoi confroni: vedremo se questa si trasformerà davvero in un passaggio concreto al Torino.
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