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I lavori all’Olimpico

Federico Floris

Il Toro si è radunato ieri ed oggi comincia ad allenarsi ma i lavori in vista della nuova stagione stanno avvenendo anche all'interno dello stadio granata, l'Olimpico di Torino.
Stamane l'assessore per lo sport del...

Il Toro si è radunato ieri ed oggi comincia ad allenarsi ma i lavori in vista della nuova stagione stanno avvenendo anche all'interno dello stadio granata, l'Olimpico di Torino.Stamane l'assessore per lo sport del Comune Renato Montabone e il progettista che sta curando il restyling Fabio Manzone hanno illustrato ai giornalisti presenti lo stato dei lavori ed informato delle novità.Innanzitutto la capienza: il vecchio comunale nel giro di 2 anni passerà ad un totale di 29 000 posti disponibili, attraverso la creazione del cosiddetto “anello zero”, quattro file di posti in costruzione sotto il primo anello. Per quest'anno l'ampliamento riguarderà le due tribune mentre la capienza delle curve verrà aumentata nelle prossime estati. I lavori attualmente in corso permetteranno la creazione di 1350 nuovi posti. Altri 650 seggiolini troveranno luogo in sostituzione degli spazi divisori che esistevano precedentemente tra le curve ed i settori ospiti. Erano 5 i metri che separavano le vetrate posizionate nei rispettivi settori: ora la zona vuota misurerà un metro e mezzo. Eliminato, invece, lo spazio che divideva la tribuna est dai settori ospiti, settori che verrano delimitati unicamente da una vetrata.Ridimensionati, inoltre, proprio i settori ospiti che passeranno da 2000 posti a 1450 cadauno (il 5% della capienza complessiva, quota minima imposta).Tale decisione è stata presa per favorire un maggiore afflusso da parte delle tifoserie di casa, che quindi potranno disporre di una tribuna est ben più capiente.Il totale dei lavori, che verranno pagati da Toro e Juve, ammonta a circa 1 milione e mezzo di euro e la capienza complessiva dell'Olimpico per la stagione sportiva 2008/09 passerà da 25 500 posti a 27 500.Un'altra novità riguarda le vetrate divisorie tra le due tribune e spalti: verrà dimezzata la loro altezza come richiesto dalla Uefa che vorrebbe degli stadi senza barriere tra campo e tribune. Questa scelta nasce soprattutto dall'esigenza di rendere accettabile la visibilità per chi occuperà il nascente “anello zero”. L'Olimpico, quindi, si sta rifacendo il trucco in vista della stagione che sta partendo, peccato che le novità, al momento, non riguardino i settori più popolari (le curve), quelli dove i biglietti per le partite costano meno.