I tifosi alla Sisport: ‘Dentro la vecchia guardia’

L'allenamento odierno del Torino si è svolto sotto un piccolo cenno di contestazione, ma ad opera di tifosi sciolti, per buona parte anziani, che hanno applaudito con irriverenza nei confronti della squadra quando si è vista in...

L'allenamento odierno del Torino si è svolto sotto un piccolo cenno di contestazione, ma ad opera di tifosi sciolti, per buona parte anziani, che hanno applaudito con irriverenza nei confronti della squadra quando si è vista in campo. Presente anche una troupe cinese che dopo aver iniziato a filmare il training dei giocatori è passata a riprendere i tifosi arrabbiati, ma contenuti. Per tutto l'allenamento sono rimaste presenti le forze dell'ordine e alcuni uomini della Digos a controllare la situazione per il timore di dure contestazioni, che almeno fino alle 16,30 non si sono viste. Lieve, lievissima tensione, ma nulla più. Prima dell'allenamento è arrivato negli spogliatoi anche Don Aldo Rabino, il cappellano del Toro, venuto apposta per parlare con i ragazzi e tirarli su di morale.

"Probabilmente si è scelta, al momento, la linea dell'indifferenza, in attesa della partita contro la Doria. Colorite e divertenti le frasi proferite dai tifosi presenti, circa un centinaio, quella che ha fatto più sorridere è stata: "Sveglia, il tempo è scaduto. Se domenica non vincete la prossima settimana andrete ad allenarvi a Kabul". Nessuna contestazione a Zac, bensì ai giocatori, o meglio ai nuovi, considerati "fannulloni". Quello maggiormente preso di mira è stato, manco a dirlo, Stefano Fiore, in modo quasi bonario "Fiore torna quello di prima, sboccia". Qualcuno rimpiange addirittura Galante: "Correva di più e nel Livorno sta facendo bene". Tra i più sostenuti invece c'è stato Lazetic, come chiedere a Zac il suo recupero in campo. Uno dei pochi titolari che si è preso gli applausi è stato Comotto, il quale ha ringraziato il pubblico e dire che quando fu acquistato in agosto molti storsero il naso. Incoraggiamento anche per Abbiati, non c'erano dubbi.

"Il coro più deciso è stato fatto su una richiesta ben specifica, ad alta voce, all'unanimità: "Zac vogliamo in campo quelli dell'anno scorso, che ci hanno portati in A". Tra le tanti frasi ne emerge un'altra simpatica: "Allenatevi di mattina presto così vi prendete un po' di brina". Mentre un ragazzo ricorda che "Io mi sveglio alle 4 per andare a lavorare, eppure sono qui a seguire la mia squadra. Loro non si alzano a quest'ora nemmeno per partire in vacanza". Altri incitamenti per Brevi, chiamato a gran voce il capitano e poi Muzzi.

"L'allenamento è stato un defatigante per i titolari, seguiti dallo staff di Zaccheroni che pare aumentare di nuovi collaboratori di volta in volta. Sono rimasti a palleggiare in campo i soli Di Loreto e De Ascentis, più Fiore a parte, anzi proprio in solitario a fare un po' di stretching, mentre Comotto, Pancaro, più Taibi sono andati a fare massaggi. Prima il solito punto della situazione fatto dal mister ai ragazzi in gruppo, poi corsa per tutti attorno al campo ed in diagonale. Cinque minuti di stretching e le riserve a fare la partitella a metà campo, nove contro nove, con Gomis impegnato nella porta avversaria. Da notare che Oguro è inciampato sulla palla davanti a Gomis e da posizione favorevole non è riuscito ad insaccare.

"Purtroppo dopo solo un anno sono ricomparsi vecchi fantasmi, ma questa per fortuna è tutta un'altra storia e Cairo saprà prendere in mano la situazione prima che degradi completamente.