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Torino-Juventus: Falque e Ljajic hanno già segnato in un derby

Nicolò Muggianu

Focus on / I due esterni granata conoscono già l'emozione di segnare in una stra-cittadina. Il serbo decise un Roma-Lazio del Settembre 2013, lo spagnolo siglò il momentaneo 1-0 in un Genoa-Samp conclusosi 1-1

Domenica ci sarà il derby della Mole partita che, a Torino, si aspetta per tutto il campionato. I tifosi granata hanno assaporato, due anni fa, il dolce gusto della vittoria che non arrivava da 20 anni. Ora con una rosa e uno stile di gioco totalmente rivoluzionato dall'arrivo del nuovo mister Mihajlovic il Toro vuole vincere spinto anche dall'affetto dei suoi tifosi. I due uomini che hanno dimostrato di poter far fare il salto di qualità ai granata in fase offensiva sono certamente Iago Falque e Ljajic. Ora spetterà anche a loro trascinare il Toro verso una vittoria che riempirebbe di gioia la piazza e aiuterebbe il cammino europeo intrapreso. Ma qual è lo storico dei due giocatori di maggior qualità pura del Torino nelle stracittadine giocate nella loro carriera? In partite sentite come i derby, tendono a ergersi come protagonisti o al contrario a nascondersi?

FREDDEZZA - I ricordi più dolci in un derby per Ljajic risalgono a un Roma-Lazio del Settembre 2013 vinto 2-0 dai giallorossi. Infatti, il serbo, con un guizzo repentino si era incuneato in area guadagnandosi un rigore, poi trasformato, che mise la parola fine sul match. Sul dischetto Adem non ha tremato e ha trasformato con freddezza il penalty segnando così la sua prima, e unica, marcatura in una stra-cittadina. Il gol nel derby capitolino ha dato al ragazzo emozioni importanti che gli permettono di ricordare tutt'oggi con piacere l'esperienza giallorossa nonostante i risultati ottenuti non troppo esaltanti. Nei derby di Milan giocati con la maglia dell'Inter la scorsa stagione, però, poca fortuna: all'interno di un girone di andata positivo, contro i rossoneri di Miha Ljajic fece panchina; nel ritorno, in una gara terminata con un secco 3-0 a favore del Milan, Ljajic giocò titolare ma fece troppo poco per farsi notare, venendo bocciato da quasi tutte le cronache di quella partita. Ora Ljajic, dopo l'ultima deludente prestazione di Genova, si prepara ad affrontare il suo primo Torino-Juventus e i granata sperano nel serbo che sa già come si vince un derby.

HA ACCESO LA LANTERNA - Era il 25 Febbraio 2015 quando Iago Falque segnò il gol del momentaneo vantaggio genoano contro la Samp dell'allora mister Mihajlovic. Il match, poi conclusosi 1-1, aveva visto protagonista lo spagnolo con un tap-in vincente sotto porta ma anche con una prestazione sopra le righe. La partita in questione è ricordata da molti per il gesto dell'attuale tecnico granata Mihajlovic che stava per "aggredire" Regini, il quale era colpevole di aver compiuto un grave errore in pieno recupero che stava per costare caro alla Sampdoria. Ora il serbo e lo spagnolo lavorano per la stessa causa, quella granata, e il tecnico gli chiederà la gioia nel derby della Mole dopo avergli dato tanti dolori da avversario in quello della Lanterna. "Segnare nel derby di Genova è qualcosa di speciale" aveva dichiarato Iago Falque all'epoca, ora tocca a lui dare il massimo per provare una nuova emozione: quella di segnare al derby di Torino.

Torino-Juventus non è mai una partita come le altre, è uno scontro filosofico e sociale. Un duello tra una "classe operaia" che vuole dimostrare con il duro lavoro di valere almeno tanto quanto quella "classe borghese" che nella sua storia ha fatto del denaro la chiave delle tante vittorie. Il Toro vuole tornare grande e per farlo deve iniziare a "volare" già da Domenica, e con due ali così sognare è lecito.