Dopo la vittoria con il Napoli sono però tante le occasioni sprecate. Tra gennaio e febbraio arrivano i pareggi con Genoa, Salernitana e Sassuolo, quest'ultime due poi retrocesse a fine stagione. A Genova il Torino non va oltre uno 0-0, su un campo sicuramente non facile e contro una squadra che aveva giocatori del livello di Gudmundsson e Retegui e che in campionato chiude con 4 punti in meno dei granata. I veri passi falsi sono lo 0-0 casalingo contro una Salernitana in piena crisi e il pareggio esterno per 1-1 contro il Sassuolo. Partite che il Torino di Juric avrebbe dovuto vincere per agguantare l'Europa.
IL TEMA