Con il convincente poker in casa del Monza si chiude il mini ciclo di quattro amichevoli ed in casa Toro - con la ripresa del campionato alle porte - è tempo di bilanci. Ivan Juric non può che dirsi soddisfatto per quanto visto, considerando che nel test più probante i suoi giocatori hanno risposto ottimamente. Con la possibilità di schierare per la prima volta una squadra il più vicino possibile all'undici titolare, i granata hanno dominato in casa del Monza dando ottimi segnali non solo sul piano del risultato ma anche e soprattutto su quello del gioco. Brianzoli che, oltre ad essere una squadra di Serie A, a dicembre aveva vinto 1-2 in casa del Lione.
IL TEMA
Il bilancio delle amichevoli: ottimo Toro a Monza, anche i giovani se la cavano
Il bilancio: bene la difesa, manca ancora cinismo
—Il ciclo di quattro amichevoli ha confermato prima di tutto la solidità difensiva dei granata, che hanno subito appena due gol (uno contro l'Almeria e l'altro con il Monza). Il risvolto negativo della medaglia, parlando delle prime tre gare, è invece la conferma di una squadra che ha faticato a trovare la via del gol. Contro l'Espanyol è stato sufficiente un gol di Miranchuk, contro Almeria e Cremonese i granata hanno invece sbagliato troppo sotto porta. E così contro gli spagnoli è arrivata l'ormai classica beffa nel finale per il definitivo 1-1, contro la squadra di Alvini il risultato è rimasto invece inchiodato sullo 0-0 e la partita ha regalato decisamente poche emozioni.
Anche con i giovani la squadra non sfigura
—Il test più importante - come detto - era però quello contro il Monza, unico nel quale - pur con la coperta corta - Juric ha potuto schierare una formazione molto vicina all'undici tipo. Nelle precedenti tre gare i granata hanno invece giocato con diversi giovani in campo e - pur senza brillare particolarmente - non hanno comunque sfigurato contro squadre di Liga e Serie A. Si pensi banalmente all'amichevole contro la Cremonese: il centrocampo titolare era composto dai 2004 Gineitis ed Ilkhan, con quest'ultimo sostituito alla mezz'ora da Adopo. Pur senza diversi titolari il Toro non ha mai sbandato, trovando quindi a Monza un successo che può permettere a Juric di avvicinarsi al Verona con più fiducia.
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