Il borsino granata

La strana sconfitta di Modena che ha confermato le lacune palesate dalla squadra in altre occasioni sfortunate può considerarsi un vantaggio per Ventura ed il suo staff in sede di valutazione poiché...

"La strana sconfitta di Modena che ha confermato le lacune palesate dalla squadra in altre occasioni sfortunate può considerarsi un vantaggio per Ventura ed il suo staff in sede di valutazione poiché non si sono aggiunti elementi nuovi a quelli già noti: approccio e mentalità supponente contro un avversario sulla carta non irresistibile (vedasi Gubbio), mancanza di cattiveria davanti e qualche distrazione di troppo dietro (vedasi sempre Gubbio ma anche l’ultima partita contro il Pescara) che questo Toro non può assolutamente permettersi considerando che si è costruito il sin qui esaltante cammino proprio sulla solidità difensiva più forte, o quantomeno tra le più forti, d’Europa. Al di là dell’errore del singolo – in questo caso lo sciagurato Glik – l’autosconfitta dei granata a Modena è maturata nel tempo: ha posto le basi, evidentemente, nella sconfitta di Gubbio, probabilmente catalogata nella testa dei calciatori come un semplice “incidente di percorso”, ed ha trovato terreno fertile nell’inversione del trend difensivo che ha registrato nelle ultime due partite il 30% delle reti complessivamente subite in questo campionato. Un’altra “anomalia” è stata la rimonta subita con tanto di gol subiti negli ultimi minuti a fronte di una partita dominata ed apparentemente in cassaforte per almeno 75’. Peccato, perché mai come quest’anno i tifosi – ed il Presidente Cairo in testa – potevano essere orgogliosi, tranquilli e felici per quanto la squadra ha fatto fin qui e si potevano godere le festività natalizie col titolo di campione d’inverno in tasca. Oltre ad essere deluso sarà invece anche arrabbiato Giampiero Ventura che ha dovuto constatare di avere ancora parecchio da lavorare per imprimere ai suoi ragazzi la mentalità “cannibale” di chi è sempre affamato. Perché sentirsi appagati a questo punto della stagione, senza aver ancora raggiunto alcun obiettivo, sarebbe l’anticamera di un nuovo fallimento e non porrebbe certo quelle basi che il tecnico e tutti coloro che amano questa maglia si aspettano.