Il caso Radonjic, cosa succede ora: Juric lo aspetta, ma il mercato si avvicina

"In questo momento ci sono venti ragazzi che si allenano forte e uno di meno. Un peccato, perché se fosse a posto come lo è stato l’anno scorso può servire. Io lo aspetto, spero lui capisca perché ci può dare una grande mano, noi vogliamo sfruttare tutti. In passato però abbiamo sopportato tante situazioni per cercare di farlo rendere, ora è lui che deve cambiare il suo atteggiamento". Le parole di Ivan Juric nel postpartita di Frosinone hanno rappresentato l'ultimo capitolo di un caso interno allo spogliatoio abbastanza eclatante in casa Torino, quello riguardante Nemanja Radonjic. Dal 2 ottobre in avanti il serbo ha giocato appena 11 minuti, 7 contro il Sassuolo, 4 con il Monza. Nelle ultime due partite il giocatore è stato addirittura tenuto fuori dalla lista dei convocati, a sottolineare che le esclusioni hanno una ragione di natura non tecnica ma comportamentale: Radonjic non sta lavorando come vorrebbe Juric. "Lui l’anno scorso ha fatto il suo record di presenze in una stagione, noi gli abbiamo dato tutto, amore, pazienza, per fargli capire che può essere un ottimo giocatore. Ultimamente però quello che fa non va bene. A me dispiace tanto perché non penso sia un ragazzo cattivo, ma sta buttando via la sua carriera", ha detto Juric, sempre molto franco e aperto quando parla davanti ai microfoni.

Radonjic e quel silenzio rotto sui social con messaggi criptici

Il giocatore serbo ex OM, dal canto suo, ha esternato qualche messaggio criptico sui social: è successo a più riprese nelle ultime settimane e la prima volta è datata fine ottobre, quando Radonjic pubblicò su Instagram un'immagine del noto cantante Tupac che mostra il terzo dito alla telecamera. Successivamente, a inizio dicembre, dopo qualche altra apparizione criptica su Instagram, il serbo ha postato una storia con una foto del noto pugile Mike Tyson con scritto: "Life up and down" a cui il calciatore serbo ha aggiunto il commento: "we gooo". Il 5 dicembre, inoltre, il trequartista ha fatto una nuova uscita social: "Se essere vero fosse un crimine, starei facendo l'ergastolo". Nel giro di pochi giorni si è arrivati all'esclusione di Frosinone e alla dura tirata d'orecchie di Juric. Nelle ultime ore la madre del giocatore, Radmila, su Instagram ha pubblicato la seguente frase: "Il karma dice: sii abbastanza buono da perdonare le persone, ma non essere così stupido da fidarti di nuovo di loro". Segnali che fanno pensare che nel clan Radonjic non ci sia tutta questa voglia di ammettere eventuali errori e fare un passo verso l'allenatore.

Il futuro del giocatore serbo: Juric lo aspetta, ma il mercato è alle porte

Da qui a gennaio occorrerà capire se è possibile un riavvicinamento tra le parti: Juric ha pieno appoggio e piena libertà da parte della società, che ha acquistato Radonjic dall'Olympique Marsiglia tra il 2022 e il 2023 per circa due milioni di euro; il suo contratto è valido fino al 30 giugno 2025. Da sottolineare c'è che Juric non intende mettere alla porta Radonjic. Si è detto pronto ad aspettarlo, un'altra volta, da buon padre di famiglia. Nello stesso tempo Davide Vagnati, responsabile dell'area tecnica granata, ha ribadito che il giocatore non è sul mercato. Naturalmente, Vagnati non poteva spendere parole differenti in questo particolare momento della stagione e non ha potuto far altro che prendere tempo. Tuttavia, a una ventina di giorni dall'apertura del calciomercato nulla è da escludere e solo il tempo ci dirà se il matrimonio tra Radonjic, Juric e il Torino potrà superare questa crisi prolungata.

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