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di Alessandro Salvatico
Torino-Chievo è un crocevia fondamentale del campionato granata. Una vittoria porterebbe gli uomini di Novellino ad avvicinare (ancora non a raggiungere!) la zona-salvezza,...
di Alessandro Salvatico
"Torino-Chievo è un crocevia fondamentale del campionato granata. Una vittoria porterebbe gli uomini di Novellino ad avvicinare (ancora non a raggiungere!) la zona-salvezza, sperando che il mondo torni alla normalità dopo gli exploit dell'ultimo turno, e che l'Inter torni a fare l'Inter contro il Lecce. Ma spesso si dimentica, osservando il panorama da un unico punto di vista, che gli stessi pensieri affolleranno anche la mente della controparte; insomma, anche i veronesi staranno pensando che devono assolutamente uscire indenni (per lo meno) da questa partita, altrettanto fondamentale.
"Due squadre che si affrontano a parità di punti. Migliore l'attacco del Toro (7 reti segnate in più dell'avversaria), migliore la difesa del Chievo (6 gol subiti in meno). Fuori casa i gialloblù "vantano" un bottino (comunque superiore a quello granata) di 2 vittorie, 2 pareggi e 6 sconfitte, e solo 6 volte i suoi giocatori sono andati a segno; ma i padroni di casa, tra le mura amiche, ne hanno subiti ben 15. L'attacco del Chievo, comunque, è in assoluto il peggiore della categoria, e sul mercato l'intervento decisivo per trovare la salvezza è stato l'acquisto di Makinwa.
"I gialloblù allenati da Mimmo Di Carlo sono però una delle formazioni più in forma del campionato. Ebbene sì: due vittorie e tre pareggi nelle ultime cinque gare testimoniano che la squadra, con il nuovo allenatore, è ben difficile da battere, e nel 2009 in effetti nessuno ci è ancora riuscito. Nel nuovo anno, i clivensi hanno sconfitto il Napoli al Bentegodi, dopodichè hanno vissuto tre scontri diretti con un pareggio interno contro il Lecce, uno esterno contro il Bologna, ed una vittoria d'importanza capitale a Reggio Calabria. Ultimo risultato, il pari con la Sampdoria. Ma già sul finire del 2008 il Chievo aveva dato segnali di risveglio, con una sconfitta patita nei confronti del Genoa decisamente immeritata, ed una a San Siro contro l'Inter maturata nel finale dopo essere stati in grado di rimontare da 2-0 a 2-2 contro i Campioni d'Italia.
"Tutt'altro che da sottovalutare, dunque, gli avversari di domenica. La statistica aiuta i granata: il Chievo non ha mai vinto in riva al Po, collezionando 3 pareggi (di cui uno però praticamente impedì al Torino di Reja di tornare in A) e 4 sconfitte. Novellino e Di Carlo si sono incrociati solo nello scorso campionato per gli scontri tra Torino e Parma, bilancio favorevole al tecnico oggi al Chievo, mentre pende dalla parte di Wan quello dei suoi personali precedenti contro i veronesi. Numeri del passato che dicono bene ai granata, numeri del presente positivi per i gialloblù; uno solo il risultato a disposizione per il Toro. Per la salvezza.
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