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Il mister che non si nasconde

Edoardo Blandino

di Edoardo Blandino

 

Al momento della sua nomina non tutti erano convinti che si fosse fatta la scelta giusta. Colantuono non era conosciutissimo nella parte granata di Torino. Si...

di Edoardo Blandino

"Al momento della sua nomina non tutti erano convinti che si fosse fatta la scelta giusta. Colantuono non era conosciutissimo nella parte granata di Torino. Si ricordavano gli esoneri del burrascoso Zamparini a Palermo, la risalita in A con l’Atalanta e poco altro. In effetti il mister non è mai stato uno che ama esibirsi davanti alle telecamere o passare ore in conferenza stampa per accattivarsi le simpatie dei media. Il tecnico romano è uomo dai concetti chiari e semplici. Durante gli incontri con i giornalisti non snocciola mai concetti preconfezionati, ma le sue dichiarazioni sono sempre sincere e difficilmente banali. A differenza dei precedenti colleghi che dopo le vittorie gongolavano, lui si è rimesso subito al lavoro sostenendo la necessità di lasciarsi alle spalle la gara di Grosseto per concentrarsi sul prossimo impegno. Inoltre, ha sottolineato di aver notato alcuni errori commessi in Toscana su cui bisogna lavorare. Insomma, bene la vittoria, ma c’è ancora molto da fare.