Momento calcisticamente molto positivo per Vanja Milinkovic-Savic, il quale, dopo annate difficili tra panchina e prestiti, ora sembrerebbe aver trovato una certa stabilità, tanto nel club, quanto addirittura nella nazionale. Il portiere classe 1997 è infatti titolare del Torino, ma anche nella sua Serbia, con la quale, a meno di clamorosi imprevisti e/o cambiamenti, volerà in Qatar il prossimo novembre.
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Il momento d’oro di Vanja: titolare nel Toro e nella Serbia che andrà al Mondiale
Superato Berisha e fondamentale per Juric: Vanja certezza del Torino
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E' un Vanja che ha definitivamente conquistato la maglia di primo portiere del Torino. La concorrenza di Berisha non preoccupa più il serbo, il quale, dopo aver perso terreno nelle gerarchie sul finale della scorsa annata, e aver vissuto un'estate a metà tra cessione e permanenza, ora è una certezza di questo Toro. Milinkovic-Savic è infatti l'unico giocatore tra i granata a non aver saltato neanche un minuto sinora, né in campionato e né in Coppa Italia. Una dimostrazione evidente della grande fiducia che ripone in lui Ivan Juric, il quale lo ha designato come titolare del suo Toro e che punta molto sul suo lungo rinvio per dare il via all'azione.
Titolare anche in nazionale: Vanja verso un Mondiale da protagonista
Grazie a questa stabilità, Vanja si è conquistato la titolarità anche della sua Serbia, superando la concorrenza di Rajkovic e Dmitrovic. Nelle due gare di Nations League contro Norvegia e Svezia, infatti, il CT Stojkovic l'ha schierato dal 1' e, in entrambi i casi, non l'ha sostituito. Un segnale certamente importante per il granata, il quale, se questi sono i presupposti ad un mese e mezzo dal via, si appresta a vivere un Mondiale da protagonista. Insomma, titolare nel club e nella nazionale con neanche un minuto saltato in stagione: Vanja si gode questo suo momento d'oro.
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