"In molte partite ci è mancato uno step ulteriore". Così Ivan Juric, nella conferenza stampa di presentazione di Torino-Inter, ha commentato i due terzi di stagione sin qui disputati dal suo Torino. I tanti punti gettati nei finali di gara e la mancata concretezza sotto porta hanno consegnato i granata a questa zona intermedia di classifica, che permette certamente di guardare con tranquillità alla zona retrocessione, ma che è anche troppo poco se si vuole aspirare a obiettivi europei. I 34 punti sinora racimolati in 27 partite giocate sono un passo in avanti rispetto ai due anni passati, ma sono anche un bottino troppo magro se si prendono in considerazione le prestazioni espresse dall'11 granata.
Il Tema
Il primo bilancio di Juric: “Fin qui è un Torino incompiuto”
Ad 11 partite alla fine, Juric non vuole allentare la presa nonostante la situazione tranquilla di classifica: "Dobbiamo conquistare ancora tutto"
BRAVI MA INCOMPIUTI - Raramente il Torino in questo campionato ha bucato la prestazione: proprio da questo Juric vuole ripartire, anche se, inevitabilmente, aleggia nel mondo granata un senso di spreco per ciò che è stato prodotto ed anche di incompiutezza. Eloquenti da questo punto di vista sono le parole dello stesso allenatore granata, che condivide questo pensiero: "Abbiamo fatto cose bellissime ma un po’ incompiute, la mia sensazione è questa".
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FINALE DI STAGIONE - Ecco quindi come il tecnico croato abbia tracciato un primo bilancio stagionale di questo Torino, che però non può considerarsi definitivo. Al termine del campionato mancano ancora 11 partite e Juric vuole tenere alto il livello di concentrazione. "Abbiamo ancora tante partite da fare, dobbiamo conquistare ancora tutto" è infatti il suo monito in conferenza stampa. I granata hanno di fronte molti impegni, nei quali di certo non vogliono recitare il ruolo di comparse: c'è ancora tempo per togliersi soddisfazioni e abbandonare, almeno in parte, quel senso di incompiutezza.
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