”Il pubblico inizia a sentire sua la squadra”

Arriva anche il tecnico Ventura ai microfoni dei giornalisti, inscenando un siparietto simpatico con Novellino riguardo l'episodio dell'espulsione: ''Io sono andato lì a dire a Dionisi che si vedeva che non s'era fatto nulla e poi...

Arriva anche il tecnico Ventura ai microfoni dei giornalisti, inscenando un siparietto simpatico con Novellino riguardo l'episodio dell'espulsione: ''Io sono andato lì a dire a Dionisi che si vedeva che non s'era fatto nulla e poi è arrivato lui ad urlare 'fallo'..'' e ridono assiene.

Sulla partita invece il tecnico ha respinto le scusanti che per il Torino giocare in casa è sempre difficile: ''Tutte le partite in serie B sono difficili, non solo quelle del Toro. Oggi la Nocerina vinceva 2-0 e poi ha perso col Varese, il Brescia travolto dall'Albinoleffe.. Sono tutte difficili''.

Modulo tattico? ''Tra infortuni vari da inizio anno abbiamo cambiato molto gli interpreti perchè avevamo iniziato con Guberti e Surraco sulle fasce e ci troviamo ora con una squadra completamente diversa: oggi poi ho perso anche Stevanovic perchè aveva la febbre e dopo un tempo non ce la faceva più''.

Sui cartellini? Gialli per Parisi, Vives e Basha: tutti e tre squalificati: ''Finalmente quindi giocherà De Feudis: con la voglia di giocare che ha, com'era capitato a Pratali a Verona, sicuramente sarà già a Padova da mercoledì''.

Sull'episodio dell'espulsione? ''Ho protestato dicendo all'assistente dell'arbitro che per molto meno il nostro capitano si è preso tre giornate''.

Ritorno alla vittoria molto importante? ''Si per tanti motivi: la palla oggi non girava rasoterra come al solito perchè il Livorno era bravo a chiuderci gli scarichi ed impedirci di manovrare il gioco. Adesso con Padova e Pescara dovremo dare la svolta al campionato o ricominciare da capo: la cosa positiva è che il pubblico sta iniziando a sentire sua questa squadra e questo è molto importante soprattutto ripensando a quando siamo partiti quest'estate quando non sembrava possibile nulla di tutto ciò''.

Ultima battuta, sui singoli: Verdi e soprattutto D'Ambrosio? ''Il primo, anche se è giovane, è un ragazzo che può esserci molto utile. Anche se siamo in un momento un po' delicato è comunque un giocatore sul quale si può fare affidamento. D'Ambrosio invece si sta comportando bene e aveva bisogno soltanto di recuperare un po' di autostima''.