Il punto sull’arbitro

Per l’ultima disperata trasferta stagionale dei granata, il designatore Collina ha scelto ancora una volta – ad appena due settimane di distanza – l’arbitro pugliese Antonio Damato...

"Per l’ultima disperata trasferta stagionale dei granata, il designatore Collina ha scelto ancora una volta – ad appena due settimane di distanza – l’arbitro pugliese Antonio Damato protagonista di una stagione molto positiva e dell’unica vittoria dei granata lontano da Torino proprio nell’ultima trasferta di Napoli. E già in avvio di partita il barlettano si è presentato con un biglietto da visita niente male smentendo il suo assistente che al 5’ aveva erroneamente segnalato un offside a Ventola: questi in realtà si trovava al di là dell’ultimo difensore ma, dettaglio non certo trascurabile, era stato servito da un tocco di un difensore giallorosso e dunque rimesso in gioco. Qualche minuto dopo, invece, sempre decidendo autonomamente, probabilmente sbaglia a concedere il calcio d’angolo da cui nasce il gol di Vailatti su un colpo di testa di Ventola terminato fuori di un soffio apparentemente senza alcuna deviazione romanista. Al 32’ non abbocca al tentativo di procurarsi un calcio di rigore da parte del francese Menez che inciampa su Rubin ed al 37’ sventola il primo cartellino giallo al difensore del Torino Franceschini reo di un intervento pericoloso in tackle sul neoentrato Vucinic. Al 41’ altro contatto veniale Barone – Vucinic in area granata giustamente ignorato dal direttore di gara mentre decisamente più dubbio al 52’ quello tra Natali ed il montenegrino che però si lascia cadere in modo eccessivamente “vistoso”: ma il rigore ci poteva stare. Damato non ha potuto invece esimersi dal concedere il penalty nei minuti finali per la spinta di Franceschini (espulso per fallo da ultimo uomo) ai danni di Cassetti a pochi passi da Sereni mentre non sembra avere tutti i torti Panucci (anche lui ammonito come Mexes) a lamentarsi per la concessione di un calcio di punizione per presunto fallo ai danni del baby D’Onofrio non suffragato dalle immagini tv. Un arbitraggio, insomma, a tratti autoritario e tutto sommato poco casalingo (Damato è considerato – statistiche alla mano – un arbitro da segno 1 in schedina), una situazione quasi inedita per i granata ma che sa di beffa dal momento che per tutta la stagione la società di Cairo ha dovuto subire evidenti torti da parte della classe arbitrale… Dopo le ultime vittorie ottenute contro Siena e Napoli, con la sconfitta di Roma torna dunque nuovamente in passivo il bilancio dei granata con quest’arbitro (2 vittorie, nessun pareggio e 3 sconfitte).