Il punto sull’arbitro

Ancora una sconfitta amara con il livornese Banti dopo quella fatta registrare contro il Caglieri lo scorso 19 ottobre tra le mura amiche. Una direzione comunque pressoché impeccabile per la terna arbitrale brava già al...

"Ancora una sconfitta amara con il livornese Banti dopo quella fatta registrare contro il Caglieri lo scorso 19 ottobre tra le mura amiche. Una direzione comunque pressoché impeccabile per la terna arbitrale brava già al 9’ con l’assistente Romagnoli a ravvisare la posizione di fuorigioco di Inzaghi sul calcio di punizione magistralmente battuto da Beckham dalla trequarti sinistra: inutile dunque la deviazione in rete del trentaseienne attaccante rossonero che si smarca aggirando la barriera granata. La partita scorre via liscia, diretta con una giusta dose di interruzioni: il primo ammonito potrebbe essere Barone, autore di un fallo su Ambrosini, ma il granata viene redarguito soltanto verbalmente dal direttore di gara che alla mezzora non è invece indulgente su Franceschini il quale in scivolata tocca il pallone con il braccio. Sempre di braccio ma in modo del tutto involontario tocca Natali in area di rigore protendendosi per fare da scudo su una botta da fuori area di Pirlo: giusto non intervenire. Ad inizio del secondo tempo viene rilevato un dubbio fuorigioco a Bianchi, poi sul taccuino dell’arbitro finisce anche Diana che ferma scorrettamente una ripartenza di Kakà dalla propria trequarti coi granata sbilanciati in avanti: fallo tattico e giallo sacrosanto. Al 67’ l’episodio più controverso con il milanista Ambrosini che si presenta a tu per tu col portiere del Torino Sereni il quale lo affronta in uscita arrivando un attimo prima sul pallone e deviandolo quasi impercettibilmente, il rossonero non evita lo scontro col numero 1 granata e Banti, non sostenuto nella circostanza dal meglio piazzato guardalinee Nicoletti, decreta la massima punizione ed ammonisce l’estremo difensore. Nessun altro caso controverso fino al 90’ quando saggiamente il direttore di gara spedisce i ventidue sotto la doccia senza concedere alcun recupero. Così, il quinto incrocio tra Banti ed il Torino sposta l’ago della bilancia sul polo negativo con la terza sconfitta contro le due vittorie sin qui ottenute (contro il Cesena in serie B e contro la Samp nel 2006).