Il punto sull’arbitro

All’esordio assoluto con entrambe le squadre, l’arbitro Davide Massa della sezione di Imperia è ancora un direttore di...

"All’esordio assoluto con entrambe le squadre, l’arbitro Davide Massa della sezione di Imperia è ancora un direttore di gara piuttosto inesperto avendo esordito in serie B soltanto in occasione della prima giornata di questo campionato il 26 agosto scorso nel match Portogruaro – Cittadella. E probabilmente la sua inesperienza ha pesato in buona parte delle sue valutazioni nelle quali ha dimostrato di avere un po’ di soggezione nei confronti dei calciatori tanto da soprassedere un po’ troppo sebbene non abbia inciso in episodi clou nei quali è stato ben coadiuvato dai suoi assistenti Conca e Schenone. Sull’immediato gol di Sgrigna è regolarissima la posizione dell’attaccante sul cross di Scaglia, qualche dubbio in più, invece, riguardo la posizione dell’autore dell’1-1 Mazzarani lanciato da Pasquato proprio sul filo dell’offside ma tenuto in gioco per una questione di millimetri da Garofalo. Al 32’ Massa si dimostra indulgente nei confronti di Sgrigna il quale è ammonito solo verbalmente a seguito di un tocco di mano apparentemente volontario. Qualche minuto dopo il direttore di gara è ancora più permissivo col modenese Pasquato che dapprima trattiene un calciatore granata e poi protesta pure nei confronti di Massa per la punizione accordata al Torino. Complessivamente il metro di giudizio arbitrale è piuttosto inglese con molti vantaggi concessi e zero provvedimenti disciplinari a carico dei ventidue in campo. Al 40’ però Massa vede bene una cintura di Tamburini su De Vezze in area emiliana e concede il giusto penalty alla squadra di Lerda ammonendo nella circostanza il difensore gialloblu. Al 54’ il 2-2 di D’Ambrosio è contestato dai canarini per un presunto fallo su Luisi: in effetti il terzino sembra appoggiarsi nel protendersi a cercare il pallone ma ciò avviene successivamente all’impatto con lo stesso. Al 62’ è ammonito Signori per un fallo su Belingheri ed al 67’ lo stesso D’Ambrosio beneficia del medesimo trattamento riservato nel primo tempo a Pasquato poiché, dopo aver commesso un fallo di mano, si rende protagonista di inutili proteste nei riguardi dell’arbitro. Al 69’ viene invece ammonito Mazzarani per aver allontanato il pallone in segno di protesta nei confronti di una decisione della terna arbitrale. Al 77’ D’Ambrosio esulta per il suo secondo gol togliendosi (o tentando di togliersi) la maglia e viene punito da Massa con l’ammonizione. A due minuti dal termine viene punita con un cartellino giallo (il rosso non sarebbe stato esagerato) anche la scellerata entrata di Diagouraga su Garofalo. A conti fatti è stato un arbitraggio piuttosto permissivo ed in qualche episodio ha dimostrato di non avere il dovuto polso per amministrare la situazione ma non ha dato vita, come si potrebbe pensare, ad un arbitraggio casalingo.