Il punto sull’arbitro

Dopo i dubbi per un possibile penalty a beneficio del Torino nei minuti finali della prima giornata contro il Varese, il ventottenne Marco Guida ritrova i granata nella delicata sfida del Granillo e stavolta si distingue proprio per la...

Dopo i dubbi per un possibile penalty a beneficio del Torino nei minuti finali della prima giornata contro il Varese, il ventottenne Marco Guida ritrova i granata nella delicata sfida del Granillo e stavolta si distingue proprio per la corretta valutazione nei casi clou in area di rigore. Non è tuttavia facile il compito dell’arbitro di Pompei che già agli albori del match deve vedersela con le proteste dei torinisti per non aver fischiato un fallo o quantomeno per non aver interrotto il gioco con Pratali a terra dopo uno scontro con Bonazzoli il quale va poi a raccogliere il cross di Barillà trasformandolo in rete nel prosieguo dell’azione. Evidentemente Guida non ha valutato così grave come poi si è rivelato l’infortunio patito dal difensore.

Al 10’ Zavagno entra a piedi uniti su Adejo e si becca la prima ammonizione della gara. Nel corso del primo tempo accade poco, l’arbitro dirige con un metro non tanto inflessibile che consente a qualche giocatore di risparmiarsi l’ammonizione (Barillà, Adejo, Zizzari) e, come nel caso di Pratali, lascia proseguire il gioco anche con Bonazzoli a terra al 32’ (scontro con Ogbonna). Nel finale di tempo i casi che sollevano qualche mugugno tra i reggini ma in ciascuno di questi il direttore di gara ed i suoi collaboratori valutano bene: al 43’ Zavagno in area granata tocca involontariamente col braccio un pallone crossato da distanza ravvicinata di Adejo ma non vi sono estremi del rigore poiché la distanza ravvicinata e l’involontarietà palese escludono totalmente questa possibilità.

Al 46’, invece, Missiroli è fermato in modo pulito da Ogbonna in area ed al 48’ è giustamente annullato il gol di Campagnacci terminato in offside sul tocco di Zizzari. Al 60’ secondo giallo del match, stavolta a carico di Missiroli reo di un tocco volontario di mano. In seguito graziati Viola (altro tocco di mano), Rivalta (brutto fallo sulla trequarti) e Zavagno il quale rischia il secondo cartellino per una leggera trattenuta su Viola. Ammonito invece Pellicori al 68’ per un duro intervento su Costa. L’attaccante, il quale già diffidato salterà la prossima partita, rischia poi anche la seconda ammonizione per uno sgambetto al portiere Puggioni. All’85’, infine, ammonito anche De Feudis per fallo sul neo entrato Laverone.