toro
Ha perso giorni per strada, la seconda parte del ritiro del Torino. Programmato dal 5 al 14 Agosto, è stato poi ridotto con partenza il 6 ed infine con ritorno il 13. Nove giorni di lavoro per una squadra che si è...
"Ha perso giorni per strada, la seconda parte del ritiro del Torino. Programmato dal 5 al 14 Agosto, è stato poi ridotto con partenza il 6 ed infine con ritorno il 13. Nove giorni di lavoro per una squadra che si è ritrovata prima a Leinì, con successivi allenamenti al centro Sisport, e poi in Val Venosta a Malles, cosicché quella che inizia oggi si può forse definire la terza parte del ritiro estivo, piuttosto che la seconda.
"Sommariva Perno non è certo sconosciuta alla società del capoluogo piemontese. Sorge in pieno Roero, terra di magnifiche colline (e di grandi vini) e feudo granata. Circa 2800 gli abitanti della cittadina, che si trova sì in provincia di Cuneo ma in realtà è prossima tanto ai confini di quella di Torino che di quella di Asti. E da Torino sono solo 50 i chilometri di strada, distanza che rende Sommariva Perno località accessibile ai tifosi della grande città.
"Per il ritiro partono in 30. Davvero una bella truppa. A casa restano solo Gomis, in attesa di capire cosa fare da grande, e Melara. Per il resto ci sono tutti, anche coloro che sono annunciati sul piede di partenza. In primis, Bjelanovic e Bottone, che sembrava dovessero accasarsi al Vicenza oggi stesso, e per i quali non s’è ancora chiuso; Barone, il cui procuratore afferma non aver ricevuto offerte; Abbruscato, che ribadisce di non voler restare in granata; e poi Franceschini, Ogbonna, Moro, giocatori che, magari con formule diverse, ma sono destinati a partire. Non per Sommariva: per destinazioni più lontane.
"Il gruppo è troppo ampio, ma, all’inizio del ritiro, mancano ancora 25 giorni alla fine del calciomercato (e all’inizio del campionato). E gli ultimi, come sempre, saranno decisivi.
© RIPRODUZIONE RISERVATA