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ROME, ITALY - DECEMBER 17: Henrikh Mkhitaryan of Roma is challenged by Bremer of Torino during the Serie A match between AS Roma and Torino FC at Stadio Olimpico on December 17, 2020 in Rome, Italy. The match will be played without fans, behind closed doors as a Covid-19 precaution. (Photo by Paolo Bruno/Getty Images)
Archiviata la vittoria ottenuta lunedì contro l'Udinese, per il Torino di Ivan Juric è tempo di pensare al prossimo impegno di campionato. I granata sono chiamati ad un impegno tutt'altro che semplice, domenica 28 novembre alle 18 sfideranno la Roma in trasferta. La formazione giallorossa di José Mourinho non è certamente un avversario da sottovalutare nonostante in questi primi 3 mesi di stagione abbia avuto un andamento un po' altalenante.
ESAME BIG - Nelle prime 13 giornate di campionato il Torino ha affrontato 5 delle 7 squadre che partecipano alle competizioni europee e domenica affronterà la sesta (l'ultima sarà l'Inter, gara in programma il 22 dicembre). Nonostante i granata abbiano fornito delle buone prove in questi impegni contro le big, è stato raccolto un solo punto contro la Lazio e ben 4 sconfitte (Atalanta, Juventus, Napoli e Milan). Quella di domenica sarà dunque una partita utile a testare i miglioramenti del Toro che ha fin qui patito gli scontri con le big, almeno nel punteggio. Certamente non è mai facile portare a casa l'intera posta in palio contro formazione più attrezzate ma nelle ultime 10 giornate il Torino sta andando meglio della Roma: 13 punti per i granata e 12 per i giallorossi.
MAL DI TRASFERTA - La squadra di Mourinho non ha ancora trovato tutte le certezze di cui ha bisogno una grande squadra per trovare continuità. Emblematiche sono state le dichiarazioni del tecnico portoghese che dopo la pesante sconfitta per 6-1 in Conference League con il Bodo-Glimt ha affermato di non avere riserve all'altezza dei titolari. Da qui ne scaturisce che i giallorossi non sono una squadra perfetta e fin qui hanno avuto un rendimento altalenante anche in campionato. Il Torino deve approfittare di queste insicurezze della squadra capitolina e cercare di portare a casa i 3 punti per provare a curare il mal di trasferta che aleggia sui granata. La sconfitta di La Spezia prima della pausa ha fatto tornare in mente alcune lacune che i granata possono avere giocando lontano dall'Olimpico. Fin qui infatti il Toro ha vinto fuori casa solo con il Sassuolo e pareggiato a Venezia poi sono arrivate 4 sconfitte con Fiorentina, Napoli, Milan e Spezia. La squadra di Juric avrà quindi a disposizione un altro esame contro una big per cercare in un colpo solo di riuscire a sorprendere vincendo quando è sfavorita e per riuscire ad aumentare il bottino di punti guadagnati lontano dalla Mole.
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