- Calciomercato
- Prima Squadra
- Giovanili
- TN Radio
- Interviste
- Mondo Granata
- Italia Granata
- Campionato
- Altre News
- Forum
- Redazione TORONEWS
toro
TURIN, ITALY - NOVEMBER 08: Andrea Belotti (R) of Torino FC is tackled by Lisandro Magallan of FC Crotone during the Serie A match between Torino FC and FC Crotone at Stadio Olimpico di Torino on November 8, 2020 in Turin, Italy. (Photo by Valerio Pennicino/Getty Images)
"Uno. È il numero di volte in cui, negli ultimi 180 minuti di Serie A contro il Genoa e il Crotone, il Torino ha centrato lo specchio della porta. (QUI TUTTI I DATI DEL MATCH tra Torino e Crotone). Un dato su cui vanno fatte riflessioni al fine di trovare la migliore interpretazione: la stitichezza del reparto offensivo granata vista contro la squadra calabrese è stato un episodio i cui prodromi, però, si erano già visti a Marassi nonostante il risultato finale abbia sorriso ai granata. I dati segnalano un solo tiro in porta in quella gara poichè, come noto, uno dei due gol della squadra di Giampaolo è giunto grazie a una autorete.
"SPECCHIO DELLA PORTA - Tra le due gare contro Genoa e Crotone, si è detto, il Toro ha prodotto solo un tiro nello specchio. Un passo indietro evidente della squadra granata che diventa evidente se si pone mente a quanto fatto dallo stesso Torino, che nelle prime 5 di campionato di tiri nello specchio delle porte avversarie ne aveva fatti 27 (una media di 5.4 a gara): una vera e propria involuzione, che ha avuto inizio con la gara di Genova (anche se il dato è stato oscurato dalla vittoria finale) e che ha avuto conferma ieri nella gara terminate a reti bianche contro il Crotone.
"LEGGI: Le pagelle di Torino-Crotone
"CONSEGUENZE - La produzione di palle gol è di certo uno degli indicatori più importanti, se non il principale, sulla qualità della prestazione di una squadra. Al di là delle dichiarazioni pubbliche comprensibilmente votate all'evidenziare i lati positivi e a mantenere alto l'umore dentro e intorno alla squadra, Marco Giampaolo dovrà concentrare tutti i suoi sforzi tecnici sulla comprensione di questo squadra: il tecnico abruzzese sottolinea sempre che vorrebbe dare alla squadra un'impronta di pensiero offensivo, questo ha trovato riscontro in alcune partite ma non nelle ultime due. Il prossimo appuntamento per vedere dei risultati sarà dopo la sosta per le Nazionali, il 22 novembre, quando il Toro affronterà l'Inter. Una di quelle occasioni in cui prevedibilmente si creano meno palle gol, ma servirà una gara improntata al cinismo e all'attenzione tattica.
© RIPRODUZIONE RISERVATA