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TURIN, ITALY - APRIL 08: Nemanja Radonjic of Torino FC is challenged by Bryan Cristante of AS Roma during the Serie A match between Torino FC and AS Roma at Stadio Olimpico di Torino on April 08, 2023 in Turin, Italy. (Photo by Valerio Pennicino/Getty Images)
Domenica sera il Toro sarà di nuovo in scena allo stadio Olimpico Grande Torino, stadio nel quale i ragazzi di Juric sono ancora imbattuti in questo campionato dopo il pareggio col Cagliari e il successo col Genoa. Il prossimo avversario sarà però, almeno sulla carta, di un livello superiore perché nella casa granata arriva la Roma di José Mourinho. La difesa del Toro, che tra le mura amiche non ha ancora preso gol in Serie A e che ha tenuto la porta inviolata in tre dei quattro turni, si troverà di fronte un attacco davvero temibile e che nell'ultima partita ha vinto 7-0 contro l'Empoli.
Il match di domenica sera contro i giallorossi metterà a dura prova il Torino di Juric perché dovrà vedersela contro una formazione che è stata costruita per tornare in Champions League dopo tanti anni. L'allenatore granata ha inserito i giallorossi nel gruppo delle 7/8 squadre che fanno una sorta di "campionato d'élite", evidenziando quindi grande rispetto per la rosa di cui dispone Mourinho. Dopo un inizio un po' zoppicante i capitolini nell'ultimo turno hanno strapazzato l'Empoli 7-0 trovando una coppia d'attacco davvero pericolosa come quella formata da Lukaku e Dybala. Il terzetto formato da Schuurs, Buongiorno e Rodriguez non avrà vita facile contro la Roma ma dovrà riuscire a trascinare la squadra per cercare di portare a casa un risultato positivo. Fare punti contro questa Roma aiuterebbe certamente ad alzare il morale in casa granata e ad alzare le aspettative per gli obiettivi di questa stagione.
Come detto, quella contro la Roma sarà una sfida complicata ma non sarà l'unica. Nel giro di 14 giorni infatti i ragazzi di Juric saranno chiamati a disputare quattro partite per nulla semplici. Dopo i giallorossi ci sarà il match contro l'altra squadra della capitale, la trasferta in casa della Lazio nel turno infrasettimanale di mercoledì 27. In seguito, lunedì 2 ottobre, arriverà il Verona a far visita ai granata prima del derby in casa della Juventus sabato 7 che sarà l'ultima prova prima di un'altra sosta per le Nazionali. In questo scenario va da sé che non sarà facile riuscire ad ottenere continuità di risultati dopo gli ultimi due successi contro Genoa e Salernitana. La bravura del Toro, e le ambizioni che potrà farsi in questa Serie A, passano quindi anche da queste due settimane di fuoco. La parola d'ordine per i granata sarà quella di perdere meno punti possibile per strada e provare a dare fastidio alle big.
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