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Il Toro all’assalto del Napoli

Redazione Toro News

A testa bassa, ma con molta attenzione a non scoprirsi. E’ il Toro che si preannuncia alla vigilia della delicata sfida contro il Napoli, partita dal quale dipende il futuro nella massima categoria della formazione...

"A testa bassa, ma con molta attenzione a non scoprirsi. E’ il Toro che si preannuncia alla vigilia della delicata sfida contro il Napoli, partita dal quale dipende il futuro nella massima categoria della formazione granata, costretta a vincere per mantenere quelle residue speranze di salvezza, coadiuvata, magari, da qualche altro risultato positivo proveniente dagli altri campi.

"Un Toro, insomma, che non può prescindere dal successo e dal gol che deve arrivare prima possibile per sbloccare la truppa granata e non rischiare di trovarla nella condizione di dover affannosamente rincorrere i minuti a disposizione per il successo. Per farlo, il tecnico Gianni De Biasi pare aver anche sciolto i suoi dubbi; Il Toro scenderà in campo con il 4-1-4-1 reso però più aggressivo dal contemporaneo schieramento di Di Michele e Rosina. Procedendo con ordine, spicca il rientro tra i pali di Matteo Sereni, elemento di cui si è sentita troppo la mancanza nelle ultime due sortite. Il portierone granata dovrebbe ridare maggiore serenità al reparto difensivo che, a causa della squalifica di Dellafiore, perde un altro pezzo pregiato in difesa. Lo schieramento a quattro sarà dunque formato da Motta a destra, Di Loreto e Lanna al centro della difesa, Pisano sulla corsia di sinistra. Davanti a loro, a formare una diga di centrocampo, agirà Eugenio Corini i cui compiti saranno di interdizione nella fase di ripiegamento e di proposizione in caso di possesso palla. Davanti a lui, agiranno i quattro centrocampisti più avanzati, con Diana e Di Michele sulle fasce, Rosina e Zanetti in mezzo. Proprio quest’ultimo pare la gradita sorpresa dell’ultima ora. Pur acciaccato, infatti il centrocampista ex Ascoli, che ha sempre fornito prestazioni generosissime, dovrebbe prendere il posto di un altro “malconcio” illustre, Vincenzo Grella, che dovrebbe sedere in panchina. In attacco, unica punta, Roberto Stellone.

Probabile formazione: Sereni, Motta, Di Loreto, Lanna, Pisano, Corini, Diana, Rosina, Zanetti, Di Michele, Stellone.