- Calciomercato
- Prima Squadra
- Giovanili
- TN Radio
- Interviste
- Mondo Granata
- Italia Granata
- Campionato
- Altre News
- Forum
- Redazione TORONEWS
toro
La stoccata vincente non gli è ancora riuscita, anche se con un suo fendente di sinistro è riuscito a mettere Stefanovic nelle condizioni di segnare l’1-0 contro il Varese. Il vero Stefano Guberti, però, a Torino si...
La stoccata vincente non gli è ancora riuscita, anche se con un suo fendente di sinistro è riuscito a mettere Stefanovic nelle condizioni di segnare l’1-0 contro il Varese. Il vero Stefano Guberti, però, a Torino si è visto solo a sprazzi. Un po’ a intermittenza, si è acceso solo a momenti, facendo vedere in quei frangenti le qualità che tutti gli riconoscono. Con la maglia della Sampdoria fu uno dei pochi a salvarsi dal naufragio blucerchiato, segnando 5 gol in 36 partite.
Inutile nascondere che da lui ci si aspetti sempre qualcosa in più, la giocata vincente che fa cambiare la partita. E dire che Guberti c'ha provato insistentemente in queste prime 4 gare di campionato, mancando, però, di lucidità e brillantezza nei momenti topici (dovuti a una condizione fisica non ancora al top). Alcuni lo accusano di cercare troppo l'azione personale. Ma, questa, è una caratteristica peculiare del giocatore, nonchè un'indicazione di Ventura, che chiede agli esterni questo tipo di giocata. Quello che manca è un pò di rapidità nei movimenti, che gli consentirebbe di spostare il pallone un attimo prima dell'intervento del difensore. Quello che manca è anche il gol. Ritrovare la via della rete rappresenterebbe un ulteriore iniezione di fiducia per compiere il definitivo salto di qualità. A lui e di conseguenza a tutta la squadra.
(foto di M. Dreosti)
© RIPRODUZIONE RISERVATA