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FOCUS

Il Toro di Juric 3.0 è (fin qui) migliore dei precedenti: confronto e proiezioni

Alessandro Balbo
Alla 29esima giornata, analizzando il piazzamento del Torino nelle tre stagioni di Juric, il piazzamento in campionato è sempre il medesimo. Seppur ci sia qualche miglioramento bisogna dare una scossa alla stagione.

Se andiamo a confrontare i piazzamenti del Torino nel periodo di Juric si nota una certa continuità: il posizionamento in classifica è sempre il medesimo. Seppur il Toro di Juric sia una squadra dinamica, che cambia interpreti e modulo, alla fine si ritrova sempre nella stessa posizione. Una sorta di gattopardismo granata, bisogna far si che tutto cambi per arrivare massimo al decimo posto. Un'anomia che Juric e i suoi ragazzi vogliono togliersi di dosso.

 Confrontando i tre campionati di Juric il piazzamento è il medesimo

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Sia nella stagione 21\22 sia in quella 22\23 il Torino è arrivato decimo in Serie A. Nel primo caso realizzando 50 punti e segando 56 gol e subendone 51, mentre nel secondo ha realizzato 53 punti segnando 42 gol e subendone 41. Seppur ci sia stato un miglioramento nei punti e nella differenza reti il risultato finale non è mutato. Analizzando e confrontando la stagione in corso con quelle precedenti la situazione è analoga. Prendendo in riferimento la 29esima giornata di Serie A, nella stagione 21\22 il Torino aveva 36 punti, segnato 38 gol e subiti 33 e aveva vinto nove partite, perso 11 e pareggiate nove. Nella  stagione 22\23 i punti erano 38, i gol fatti 30 e quelli subiti 35, le partite vinte 10, perse 11 e pareggiate otto. In questa stagione 23\24 il Torino ha raggiunto i 41 punti, segnando 28 gol e subendone solo 26, vincendo 10 partite, perdendo 8 e pareggiandone 11. In tutti e tre i casi il Torino è all'undicesimo posto in classifica. 

Le prospettive di questa stagione

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I dati di prima però fanno notare due miglioramenti, il primo è quello dei punti con il Torino che ha 3 punti in più rispetto alla stagione precedente e ben 5 in più rispetto alla prima. L'altro è quella dei gol subiti, con ben nove gol subiti in meno rispetto alla stagione scorsa e sette confrontando con la prima di Juric. Se la difesa va meglio il dato negativo è quello dei gol fatti, ma si sa che la difficoltà in attacco è il grande tema della stagione in corso. Infine, è interessante notare che per la stagione in corso l'algoritmo della Serie A da al Torino uno prospettiva finale tra i 56 e i 58 punti, con un piazzamento conclusivo al, ovviamente, decimo posto. Un eterno ritorno del medesimo che sembra imprigionare i granata in una situazione a metà tra il salto di qualità e la mediocrità. Ma c'è ancora un finale di stagione da giocare, nove partite per scrivere un finale diverso dal solito.